"Dal sangue versato al sangue donato": la Polizia protagonista
L'iniziativa ha voluto ricordare le donne e gli uomini caduti in servizio e che hanno lasciato un segno indelebile nella storia.
La Polizia di Stato protagonista in Piazza Città di Lombardia con l'esposizione della teca dove sono conservati i resti dell'auto della scorta esplosa durante l'attentato a Giovanni Falcone e la donazione di sangue delle forze dell'ordine.
Donare il sangue per ricordare chi ha donato la vita
Fare, Agire, Condividere, Contribuire, Emozionare, Ricordare, Donare: questi gli obiettivi del Progetto itinerante di DonatoriNati Polizia di Stato " Dal sangue versato al sangue donato". Donatori Nati Lombardia a Milano per una nuova raccolta di sangue.
L'iniziativa ha voluto ricordare le donne e gli uomini caduti in servizio e che hanno lasciato un segno indelebile nella storia. Questa mattina in Piazza Città di Lombardia 1, ( nello spazio antistante il Palazzo della Regione Lombardia)d si è svolta la donazione di sangue grazie a personale medico specializzato che ha accolto i donatori a bordo di un'autoemoteca Avis.
Un percorso di legalità e solidarietà
Futuro e solidarietà si intrecciano con la memoria: contemporaneamente è stata esposta la Teca " Quarto Savona Quindici", l'auto dell'omonima Associazione presieduta da Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, Capo -Scorta del giudice Falcone, morto con Vito Schifani, Rocco di Cillo ed i magistrati Giovanni Falcone e Francesca
Morvillo nella strage di Capaci. "Un percorso di legalità e solidarietà intrapreso per poter vivere in una società basata sulla costruzione di una coscienza sociale che spinga sempre piu' giovani alla cultura del dono del sangue, come gesto spontaneo e indispensabile per chi soffre" - afferma Gianluca Cioè, Presidente DonatoriNati Lombardia – "Siamo certi che memoria e futuro possano costituire un esempio ed uno sprone per le nuove generazioni"- conclude il Presidente Gianluca Cioè
"E' indispensabile formare ed istruire alla legalità i cittadini, anche attraverso il volontariato, ricordando loro,altri giovani che hanno sacrificato la loro vita per il prossimo. La donazione del sangue deve essere vissuta come valore irrinunciabile che unisce la responsabilità individuale a quella sociale. Ognuno deve fare la propria parte"- sottolinea Tina Montinaro, Presidente Quarto Savona Quindici.