«Dal cancro si può guarire?» Due specialisti lo spiegano attraverso le pagine di un libro
Il racconto di ogni protagonista è una storia a sé, accomunata dalla speranza e dalla forza prerogative importanti per affrontare la malattie e le cure
Le testimonianze di chi ha affrontato il cancro contenute in un libro
Ma di cancro si guarisce?
«Ma dal cancro si guarisce?». E’ la domanda che si fanno in molti. Pazienti che lottano quotidianamente contro questo male, persone che lo hanno avuto e chi sa che potrebbe avere a che fare con questa malattia. E la domanda che tutti si pongono è sempre questa. Silvia Della Torre oncologa presso l’Asst Rhodense e Davide Petruzzelli presidente della onlus «La lampada di Aladino» in un libro dal titolo «Ma dal cancro si guarisce?» cercano di spiegare attraverso chi ha conosciuto la malattia, che «cosa vuol dire cancro».
Parole e testimonianze di coloro che esercitano un ruolo attivo nel percorso di cura
«Sul reale significato del termine guarigione non siamo tutti d’accordo, o meglio ognuno la vede dal suo punto di vista – affermano gli autori – Nella vita reale delle persone, le loro aspettative, i loro bisogni, ci impongono, quando analizzati, temi inediti che ci parlano di altri tipi di guarigione, lontani da come la si intende convenzionalmente in medicina. Riusciamo a guarire il cancro che una persona porta con sé, ma abbiamo guarito anche la persona? E cosa significa guarire una persona? Il libro vuole ospitare vari punti di analisi sul significato sotteso al termine “guarigione” entrato a far parte della comunicazione in oncologia, raccogliendo le parole e le testimonianze di coloro che esercitano un ruolo attivo nel percorso di cura, dal clinico all’infermiere dal paziente a, caregiver».
Ogni storia accomunata dalla speranza per affrontare la malattia
La lettura del libro è scorrevole. Il racconto di ogni protagonista è una storia a sé, accomunata dalla speranza e dalla forza prerogative importanti per affrontare la malattie e le cure. Silvia Della Torre lavora presso l’oncologia dell’Asst Rhodense come dirigente medico di alta specialità e referente del gruppo tumori del tratto gastrointestinale e neuroendocrini. Davide Petruzzelli ex paziente di linfoma, ha dedicato la propria «nuova vita» alle persone che incontrano il cancro fondando nel 1999 la «Lampada di Aladino onlus» a Brugherio, in provincia di Monza e Brianza. E’ membro dell’Esecutivo Nazionale della Federazione Italiana delle Associazioni d Volontariato in Oncloogia della quale coordina il Gruppo Neoplasie Ematologiche.