Criminalità ed ex ospedale. I temi regionali dei prossimi mesi

I principali argomenti che la Regione Lombardia dovrà affrontare sono lo spaccio, la tutela del Parco Groane e l’ex ospedale Salvini di Garbagnate Milanese. Ne hanno parlato alla Ca del Dì

Tanti problemi tra il verde delle Groane

Si parla della tutela delle aree boschive nel polmone verde del Parco Groane del bollatese ma soprattutto dei problemi che affliggono queste aree: principalmente le aree di spaccio di stupefacenti, l’abbandono di rifiuti e la definizione della ex area ospedaliera abbandonata e in stato di degrado. La conferenza di  giovedì sera 20 marzo è stata aperta da Marco Pellegatta che ha introdotto Gianluca Comazzi assessore regionale al Territorio e ai Sistemi verdi e l’assessore comunale Primavera Abate all’Ecologia.

“L’ex ospedale sanatorio è in stato di degradato e vandalizzato. Una vicenda pazzesca che mette in evidenza il fallimento della legge sulla costituzione delle Città Metropolitane – dice Comazzi rispondendo alla tematica sollevata dai presenti – Quel monumento storico del 1920 è stato saccheggiato, c’è un rischio di incendi continuo, un grosso problema di sicurezza. Non c'è interesse alcuno da parte del proprietario, il Comune di Milano. Il sindaco Metropolitano è il sindaco di Milano. Quindi lui si interessa solo di Milano perché lo hanno votato i milanesi che giustamente vogliono che si occupi prima della loro città e questo è il risultato: un plesso abbandonato al degrado”.

Criminalità e rifiuti

Secondo tema importante sollevato dall’assessore Primavera Abate è l’invasione degli spacciatori di stupefacenti nel Parco delle Groane di cui se ne parla tutti giorni. “Il Parco ha 1700 ettari e non è facile controllare ogni centimetro – replica Comazzi – Ma stiamo facendo un grande lavoro. Ultimamente si stanno utilizzando i droni per capire chi frequenta le aree verdi. Bisogna aumentare le forze dell’ordine e creare occasioni di fruibilità degli utenti. Se c'è maggiore presenza all’interno diventa più difficile spacciare e portare armi".

Le giornate del verde pulito

Si è parlato anche delle Giornate del Verde Pulito per arginare il problema dell’abbandono illecito dei rifiuti. Molto spazio è stato dedicato ai capitoli di spesa che hanno riguardato la creazione di vasche di laminazione già realizzate nella zona da Castellazzo di Bollate a Senago e di quelle che sono in corso di programmazione per contrastare il dissesto idrogeologico.