Corbetta in festa per i 100 anni di nonna Giuseppina
La neocentenaria ha tagliato il traguardo del secolo di vita mercoledì ed è stata festeggiata dalla famiglia e dall'Amministrazione comunale
Cent’anni e non sentirli. Grande compleanno nella giornata di mercoledì in via Cavour a Corbetta, dove nonna Giuseppina Croci ha tagliato il traguardo di un secolo di vita.
Corbetta in festa per i 100 anni di nonna Giuseppina
Entrati nella casa la troviamo seduta al tavolo con dietro dei palloncini che formano la scritta 100 e la frase: «buon compleanno». Ci accoglie con un sorriso insieme al figlio Alberto e ci tiene ad alzarsi per posizionarsi proprio sotto ai palloncini e con un bellissimo sorriso si mette in posa per la classica foto di rito.
Poi inizia il racconto: "Sono nata e cresciuta proprio qui a Corbetta il 24 gennaio del 1924, in via Cavour".
Una corbettese doc dunque, molto conosciuta in città anche per via del suo impegno nel mondo dell’associazionismo e, nonostante l’età, molto lucida. Nonna Giuseppina ha iniziato a lavorare nel cappellificio Brambilla a Milano e dopo il matrimonio celebrato nel ‘47 con il marito Emilio Malini, scomparso nel 2017 all’età di 97 anni, dal loro amore sono nati i due figli Egidio e per l’appunto Alberto.
"Dopo che sono nati i due figli sono stata a casa dal lavoro, anche perchè nel frattempo purtroppo si è ammalata mia madre - prosegue Giuseppina - Quindi, oltre ai due bambini e le faccende domestiche mi prendevo cura di mia mamma".
Come detto la donna è stata per molto tempo impegnata nell’ambito del volontariato. Nel 1998 è stata tra le prime socie dell’Auser. Associazione nella quale è rimasta affiliata fino allo scorso anno, ma non solo perchè nonna Giuseppina era solita passare il mercoledì pomeriggio alla casa di riposo, dove teneva compagnia agli ospiti:
"Sono andata fino al 2017, poi dopo che è morto mio marito ho smesso".
Il cuore grande di Giuseppina
La neo centenaria è molto conosciuta in città anche per l’aiuto che dava agli altri in caso di necessità per iniezioni e punture.
"Mia mamma - racconta Alberto - dovendo prendersi cura della nonna che aveva bisogno di fare delle punture, ha imparato dal medico che l’aveva in cura a fare le iniezioni. Così se qualcuno aveva bisogno di una puntura in città lei non si tirava mai indietro".
Nonna Giuseppina è stata festeggiata tra l’affetto dei suoi familiari, compresi i due nipoti Marzia e Manuel e la bisnipote Luce.
Ma non solo perchè anche l’Amministrazione comunale con il sindaco Marco Ballarini è passato in giornata a portare i suoi auguri:
"Auguri di cuore nonna Giuseppina. Cento anni di emozioni. Insieme alla consigliera Elda Rondena abbiamo festeggiato con la nuova neocentenaria di Corbetta. Ancora auguri di cuore "Pinin", ti vogliamo bene".
Prima di congedarci però, davanti ad un così bell’esempio di longevità e lucidità la domanda è d’obbligo: qual è il segreto dell’eterna giovinezza? Con un sorriso Giuseppina ci risponde: «Primo non prendere pastiglie, secondo la dieta mediterranea e terzo tenere la mente allenata, io faccio le parole crociate».