Controllo di vicinato: cala il numero di topi d'appartamento
Nel 2020 la pandemia e l'obbligo di stare a casa ha "falsato" i numeri degli ingressi indesiderati.
Nato nel 2017, il controllo di vicinato ad Arese ha contribuito alla diminuzione degli ingressi indesiderati di ladri all'interno delle abitazioni.
Il confronto fra cittadini e Amministrazione
Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro per fare il punto sul progetto del "controllo di vicinato", nato nel 2017 con l'obiettivo di sperimentare una collaborazione tra cittadini e Forze dell'Ordine nell'attività di sorveglianza del territorio.
"L'iniziativa ha riscontrato da subito una grande partecipazione e continua a crescere - hanno commentato il sindaco Michela Palestra e l'Assessore al Tempo libero Roberta Tellini - Sono circa 700 le famiglie coinvolte in 10 gruppi. Un'esperienza significativa e anche efficace. La collaborazione dei cittadini si unisce alla fondamentale attività di prevenzione messa in campo dalle Forze dell'Ordine, che da sempre presidiano con attenzione il territorio, e dalla vigilanza privata. I dati dell'ultimo anno confermano una notevole riduzione di eventi di microcriminalità e di disordine urbano (es. furti, danneggiamenti, ecc.). L'importante è mantenere questo rapporto di fiducia reciproca e di collaborazione, quindi è necessario segnalare solo episodi realmente pericolosi, senza creare inutili allarmismi. Il dato riferito a questi episodi nel 2021 è di 1/4 rispetto all'anno di precedente rilevazione.
I dati del 2020 "falsati" dal lockdown
"Meno significativo è il dato del 2020, visto che la permanenza nelle case dettata dalle restrizioni per l'emergenza sanitaria, ha ridotto in modo "fisiologico" gli episodi, perché si creavano meno occasioni. Ringraziamo tutti i cittadini che partecipano a questo progetto, la Polizia locale, il Comando dei Carabinieri e l'Associazione Controllo del Vicinato (ACDV) per i risultati che hanno saputo garantire. L'operato delle donne e degli uomini dell'Arma sono fondamentali per garantire la sicurezza della nostra città. Questa preziosa esperienza ci conferma, ancora una volta, che la collaborazione e il fare rete sono fondamentali per raggiungere traguardi condivisi" .
Chi volesse costituire un nuovo gruppo di vicinato può scrivere una mail al referente locale di Arese sig. Stefano Carli (s.carli333@gmail.com) che coordina i vari referenti dei gruppi.