i riconoscimenti

Consegnate le benemerenze civiche di Busto Garolfo

Sono tre i cittadini premiati: Carlo Barni, padre Maurizio Binaghi e Marino Fusar Poli

Consegnate le benemerenze civiche di Busto Garolfo
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Un riconoscimento che spazia dal sociale, allo sport, passando per l’imprenditoria. Ma sempre con lo stesso obiettivo: il profondo impegno non solo nell’ambito professionale o sportivo, ma anche in chiave sociale che ha dato lustro alla cittadina di Busto Garolfo e ha contribuito al suo sviluppo.

Consegnate le benemerenze di Busto Garolfo

Sono tre i cittadini premiati: Carlo Barni, padre Maurizio Binaghi e Marino Fusar Poli.

Carlo Barni, dopo il diploma in un istituto milanese in Radiotecnica e Tecnica delle trasmissioni, nel 1953 apre un negozio di vendita e riparazione di elettrodomestici in piazza Lombardia a Busto Garolfo, che a poco a poco si è trasformato in un’azienda leader di mercato nella distribuzione di elettrodomestici e elettronica di consumo.

Negli anni Barni è stato anche consigliere comunale e assessore, oltre che presidente del CSG e della scuola dell’infanzia.

La seconda persona a ricevere l'onorificenza è Padre Maurizio Binaghi, sacerdote comboniano, da quasi 30 anni vive lontano da Busto Garolfo: prima tra i palazzi popolari di Chicago e poi nelle baraccopoli di Korogocho, alla periferia di Nairobi, ha speso il suo sacerdozio per i giovani ai margini della società. Nel 2018 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Ultima ma non per importanza, l’onorificenza dedicata allo sport, a Marino Fusar Poli. Volto del ciclismo in paese e non solo, tra i dilettanti ha vinto corse come la Targa d’Oro Città di Legnano, la Coppa d’Inverno e la Milano-Bologna, correndo con ciclisti come Gianbattista Baronchelli. Sceso dalla sella si è dedicato all’attività di meccanico a Busto Garolfo, entrando poi nel team della Nazionale. Ancora oggi è il presidente della S.C. Busto Garolfo.

Le parole del sindaco Biondi

«Dare visibilità a figure così esemplari è un modo per dare la spinta al miglioramento ad ognuno di noi – ha sottolineato il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi - Avere riferimenti davvero positivi come questi può solo aiutare un’intera comunità ad andare avanti al meglio e a cercare con impegno, con dedizione, con competenza e con altruismo di proseguire per la via giusta, come hanno fatto loro. La consegna delle onorificenze rappresenta un doveroso riconoscimento a quanti hanno fatto qualcosa per gli altri, ma anche una sfida e una speranza per tutti di poterli imitare».

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