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il progetto da fonti rinnovabili
Condividere l'energia con i più bisognosi: nasce Sol
Tutti possono costituire una Comunità energetica rinnovabile: cittadini privati, attività commerciali, enti pubblici locali, piccole medie imprese, enti religiosi e associazioni del Terzo Settore
Condividere energia con chi ha più bisogno: è questo l’obiettivo della realtà di Baranzate per contrastare la povertà energetica grazie ai pannelli fotovoltaici.
Condividere l'energia con i più bisognosi
E’ stato presentato mercoledì il progetto dell’associazione La Rotonda di Baranzate: si tratta di «Sol - Solari e Solidali», la prima Comunità Solidale per la condivisione di Energia Rinnovabile della città.
Presenti allo Spazio Inoltre Antonio Castaldi e Lino Bonsignore, rappresentanti di Banco dell’Energia, e il sindaco Luca Elia.
La comunità energetica vedrà la nascita di un partenariato tra l’Associazione La Rotonda, che sta installando pannelli solari sui tetti della propria sede, cittadini in situazioni di vulnerabilità sociale e attività private, con l’obiettivo di massimizzare gli incentivi derivanti dall’autoconsumo: tutti i soggetti uniranno le forze per produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale.
Con questo impianto, in 30 anni verranno prodotti oltre 2.500.000 kWh di energia elettrica da fonte rinnovabile.
Un'importante fonte di energia per la comunità
I benefici di una Cer sono economici, nella riduzione del costo dell’energia per i componenti della comunità e incentivi pubblici da ripartire, ambientali perché si utilizza energia green e sociali, in quanto la gestione collettiva di risorse comuni, stimola inclusione sociale e cooperazione locale.
Tutti possono costituire una Comunità energetica rinnovabile: cittadini privati, attività commerciali, enti pubblici locali, piccole medie imprese, enti religiosi e associazioni del Terzo Settore. Unica eccezione, per conflitto di interesse, i fornitori di energia elettrica.
Il commento del sindaco Elia
«La trovo una grande sfida - ha affermato il sindaco Luca Elia - Accumulare e condividere energia, agendo con le regole del mercato con visione diversa. Questo progetto ha una forte propensione politica con un’impostazione solidaristica. Questo, un modo per abbattere le disuguaglianze presenti in città».
