Comunità Energetiche: Rho avanti tutta, arriva l’ok per il passaggio alla fase due
La proposta di Rho è stata giudicata meritevole di accedere alla seconda fase, durante la quale si procederà con l’implementazione pratica dei progetti sviluppati e strutturati
Il Comune di Rho ha ottenuto il via libera da Regione Lombardia per passare alla Fase 2 nella realizzazione della sua Comunità Energetica Rinnovabile (Cer).
La proposta di Rho giudicata meritevole di passare alla seconda fase
La notizia ci è stata confermata dall’assessore a Innovazione e Smart city Emiliana Brognoli, dopo la pubblicazione sull’edizione ufficiale della Regione Lombardia (Burl) dei risultati della manifestazione di interesse per le proposte di comunità energetiche rinnovabili promosse dagli enti locali lombardi. La proposta di Rho è stata giudicata meritevole di accedere alla seconda fase, durante la quale si procederà con l’implementazione pratica dei progetti sviluppati e strutturati.
Una prima risposta al caro bollette
Questo processo avverrà attraverso un percorso condiviso, supportato da specifiche misure di finanziamento fornite da Regione Lombardia. Realizzare una Comunità energetica significa dare una prima risposta alle difficoltà energetiche e al caro bollette. Rappresenta una spinta alla transizione ecologica e alla sensibilizzazione verso l’energia rinnovabile.
L'assessore regionale Sertori: Una solida azione di supporto per tutto il territorio"
Una soluzione al caro bollette, un modo per risparmiare producendo energia pulita.
«La Comunità Energetica – ha affermato l’assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori. – è una forma assolutamente innovativa e, per noi, rappresenta una leva determinante, cui il nostro Consiglio regionale ha dedicato una legge (la legge 2 del 2022) che prevede strumenti di incentivazione dedicati e una solida azione di supporto istituzionale per il territorio».