Completata la riqualificazione del Parco della Fossa
Un polmone verde accessibile all’intera comunità: spesi 522mila euro

Il sindaco Cesare Nai e l'Assessore ai Lavori Pubblici Roberto Albetti, accompagnati dal personale dell'ufficio di competenza, hanno illustrato nel dettaglio gli importanti interventi che hanno interessato il Parco della Fossa di Abbiategrasso, l'ampia area verde divisa tra Parco della Repubblica e Parco della Costituzione. I lavori, iniziati nel 2022 e conclusi a maggio 2025 con il completamento del muro lungo viale Manzoni, restituiscono alla città uno spazio completamente rinnovato e maggiormente fruibile.
Più accessibile e fruibile
“Con questi interventi ridiamo agli abbiatensi uno spazio più fruibile – spiega il primo cittadino – Un parco importante per la città. Con la realizzazione dei pozzi perdenti non ci saranno più allagamenti, con il nuovo camminamento , sarà facilitato l’accesso a tutti, giovani, anziani, genitori con passeggini, disabili; inoltre la manutenzione dei giochi e l’inserimento di nuove attrezzature rende l’area più accogliente per trascorrere la calde giornate estive all’ombra delle piante secolari del parco. Il cuore pulsante della nostra storia e ora centro della socialità. A tutti fa piacere vivere in un ambiente bello e curato: qui interviene l'importanza del senso civico di tutti i cittadini ai quali mi appello perché abbiano rispetto delle strutture ludiche che abbiamo posizionato affinché possano essere utilizzate nel modo corretto e a lungo”.
Basta allagamenti
L'assessore Albetti ha poi illustrato i dettagli tecnici dell’intervento:
"Il progetto si poneva l'obiettivo di raccordare con un nuovo percorso in calcestruzzo drenante i due ingressi, ovvero quello da corso Italia e quello da piazza Castello, allo scopo di riqualificare il parco e risolvere definitivamente il problema del ristagno dell'acqua piovana che si manifestava nei periodi maggiormente piovosi e in modo particolare nella zona più prossima alle attrezzature ludiche e del campo da basket, rendendo di fatto impraticabile il parco anche per intere settimane."
La soluzione adottata ha previsto la realizzazione di un sistema di smaltimento delle acque piovane sotto il pavimento drenante e la creazione di un sistema di pozzi perdenti. Tra gli altri interventi significativi rientrano: l’ampliamento dell'area cani, la sostituzione delle panchine esistenti e la ritinteggiatura dei parapetti delle diverse balaustre presenti all'interno dell'area verde.
Oltre mezzo milione di investimenti
L’intera operazione ha impegnato una cifra importante; oltre mezzo milione di euro, per la precisione 522mila euro: 22mila per i giochi, 300mila per pozzi perdenti e tutti gli interventi nel parco, 200mila per il rifacimento del muro di cinta, un manufatto soggetto a vincoli della soprintendenza, che ha comportato demolizione e successiva ricostruzione senza alterazioni di materiali o morfologiche.
Luogo di cultura e intrattenimento
"Come già detto dal sindaco – ha concluso l'assessore Albetti – facciamo appello ai fruitori del parco e in particolare al mondo degli adulti perché le persone si rendano conto di quanto sia importante la collaborazione di tutti per mantenere in ordine questo posto. Il desiderio è che il parco della Fossa, oltre al gioco e allo sport, possa diventare luogo della cultura e dell'intrattenimento, soluzione che già con i concerti della Filarmonica che si sono tenuti qui nelle ultime settimane, si è rivelata valida e apprezzata. Un città bella è attraente e turisticamente visitabile”.