Cocciniglia asiatica: ecco che segnalare la sua presenza
La presenza di questo insetto a Bollate non rappresenta un caso isolato, ma rientra in un contesto di diffusione più ampia a livello regionale

Il Comune di Bollate informa i cittadini che in questi giorni, su alcune piante presenti sul territorio, è possibile notare la ricomparsa dei caratteristici “vermicelli bianchi”.
Cocciniglia asiatica: ecco che segnalare la sua presenza
Si tratta della Takahashia japonica (Cockerell), una cocciniglia di origine asiatica, anche conosciuta come cocciniglia dai filamenti cotonosi. La presenza di questo insetto a Bollate non rappresenta un caso isolato, ma rientra in un contesto di diffusione più ampia a livello regionale.
Cos’è la Takahashia japonica?
È un insetto segnalato per la prima volta in Italia nel 2017. Colpisce principalmente alberi ornamentali come aceri, carpini, gelsi, bagolari e liquidambar, soprattutto quando disposti in filari lungo le strade. È facilmente riconoscibile per i suoi ovisacchi bianchi e cotonosi, lunghi fino a 7 cm, che contengono migliaia di uova aranciate e sono generalmente attaccati ai rami o vicino ai tagli di potatura. L’insetto compie una sola generazione all’anno e si sviluppa in tre fasi:
in primavera le femmine depongono gli ovisacchi;
tra fine maggio e inizio giugno le neanidi migrano verso le foglie per nutrirsi di linfa;
in autunno, prima della caduta delle foglie, le ninfe si spostano sui rami dove svernano.
È pericolosa?
Non è pericolosa. La presenza della Takahashia japonica non rappresenta un rischio per l’uomo né per gli animali. Tuttavia, può risultare dannosa per le piante colpite, che possono essere indebolite se l’infestazione è estesa.
Il Comune precisa che non esistono al momento prodotti fitosanitari specifici autorizzati per l’uso in ambito urbano, anche in virtù delle norme a tutela degli impollinatori come le api.
Cosa fare in caso di infestazione?
Attualmente, l’unica azione efficace è la rimozione fisica degli ovisacchi attraverso potature mirate, da effettuarsi con attenzione per non danneggiare ulteriormente la pianta. È importante non improvvisare interventi invasivi, ma affidarsi a personale esperto.
Come segnalarla?
Il Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia raccoglie le segnalazioni tramite l’app FitoDetective e ha predisposto una nota tecnica per la gestione delle infestazioni, disponibile al seguente link:
🔗 Nota per la gestione – Regione Lombardia
📧 Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio Fitosanitario scrivendo a: infofito@regione.lombardia.it