Chiude anche la storica Coop
Dal 15 marzo lo storico negozio di via Caduti abbasserà la serranda

Chiuderà il 15 marzo lo storico punto vendita Coop in via dei Caduti a Arese
"Una decisione sofferta ma necessaria per garantire la continuità delle altre attività della Cooperativa"
«È stata una decisione sofferta, ma necessaria per garantire la continuità delle altre attività della Cooperativa, in particolare della gestione immobiliare», ha dichiarato il presidente, Marco Carcano. «A causa di gravi difficoltà economiche, con costi superiori ai ricavi, già nel 2020 il Cda aveva evidenziato un punto di pareggio di 1,2 milioni di euro, a fronte di entrate inferiori. La pandemia aveva offerto un sollievo temporaneo, ma dal 2022 la crescente concorrenza e l’aumento dei costi hanno aggravato la situazione. Sono stati ridotti i costi e tentate senza successo rinegoziazioni dei mutui e cessioni della gestione.
Lo scorso novembre, il fatturato annuo era sceso sotto i 700mila euro
La vendita di tre box e un nuovo fido bancario hanno migliorato solo temporaneamente la liquidità, ma il deficit è rimasto elevato. Lo scorso novembre, il fatturato annuo era sceso sotto i 700mila euro, con una perdita del 20-25%. L’elevato peso dei mutui sui ricavi da locazione ha reso insostenibile la gestione, spingendo la Cooperativa a cercare soluzioni con banche e assicurazioni per ottenere una sospensione parziale dei mutui e un prestito per il TFR dei dipendenti licenziati. Ora si stanno valutando alternative per gli spazi, tra cui l’affitto ad attività diverse, una gestione ridimensionata o la creazione di un punto servizi per la Coop».
Il presidente dei commercianti: Il progetto di riqualificazione voluto dal sindaco rende difficile trovare investitori
«Anni di gestione discutibile, dominata dalla corrente politica vicina al Sindaco Nuvoli, hanno portato i bilanci in perdita». Si è espresso così Walter Lanticina, presidente dell’Associazione Commercianti e referente della Lega in Arese, dichiarando che l'annuncio della chiusura della Coop, arrivato dopo la morte del Consigliere Zaffaroni, unico membro del direttivo di centrodestra, non è un caso. «Sebbene gestioni alternative affidate a privati siano auspicabili, il progetto di riqualificazione voluto dal Sindaco, che paralizzerà via Caduti per 13 mesi e ridurrà i parcheggi a quattro, rende difficile trovare investitori disposti a rischiare. Al momento, non ci sono offerte», ha concluso Lanticina.
La creazione di quella piazza inutile, rifatta 3/4 volte per risultare praticamente uguale, con la conseguenza della chiusura della strada diretta verso il centro storico, ha ucciso i negozianti. L'ulteriore decisione scellerata di togliere i pochi parcheggi rimasti, ha definitivamente affossato quei pochi coraggiosi rimasti. Mi sembra chiaro l'intento di voler agevolare il Centro Commerciale. UNA VERGOGNA, a mio parere.