Monza ha accolto al Teatro Binario 7 studenti, docenti, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, autorità civili e militari, famiglie e cittadini per la Cerimonia di Premiazione del Progetto Interforze in memoria delle Vittime del Dovere – anno scolastico 2024/2025.
Cerimonia di premiazione del progetto Interforze in memoria delle Vittime del dovere
Un’iniziativa che, ancora una volta, ha unito memoria e futuro, ricordando chi ha perso la vita servendo lo Stato e premiando chi oggi si impegna a costruire un domani più consapevole, giusto e responsabile.
I corridoi del Binario 7 si sono riempiti di voci entusiaste di studenti provenienti da diverse province lombarde. Scolaresche, docenti orgogliosi, dirigenti scolastici, genitori e rappresentanti delle Istituzioni. Tutti uniti da un unico filo conduttore: la volontà di ricordare e di imparare.
La cerimonia, condotta con ritmo e sensibilità dalla giornalista dell’Ansa Valentina Rigano, si è aperta con un momento di raccoglimento dedicato alle Vittime del Dovere: uomini e donne delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate che hanno sacrificato la propria vita per garantire sicurezza, giustizia e libertà. Riflessione ancora più carica di emozione a seguito degli ultimissimi tragici episodi in ordine di tempo ovvero le sciagure che hanno coinvolto in data 14 ottobre a Castel D’Azzano (Verona) il 1
Carabiniere Scelto Davide Bernardello, il Brigadiere Capo Valerio Daprà e il Luogotenente Marco Piffari e in data 1° ottobre 2025 a Sabaudia (Latina) il colonnello Simone Mettini e l’allievo pilota Lorenzo Nucheli.
Il Progetto Interforze, promosso dall’Associazione Vittime del Dovere in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito con le Forze dell’Ordine e le Forze Armate, rappresenta oggi uno dei percorsi educativi più significativi del panorama nazionale in materia di educazione civica e legalità. Ogni anno, migliaia di studenti italiani partecipano ad attività di studio, riflessione e creatività, affiancati da rappresentanti delle Istituzioni, docenti e testimoni diretti, per esplorare i temi del rispetto delle regole, della responsabilità e dell’impegno civico. Un percorso educativo che, non a caso, riceve da anni la Medaglia del Presidente della Repubblica, un riconoscimento che ne attesta il valore etico, civile e istituzionale.
S.E. Dott. Enrico Roccatagliata Prefetto di Monza e della Brianza, il Dott. Federico Romani Presidente del Consiglio Regionale, il Prof. Paolo Pilotto Sindaco di Monza patrocinatori della manifestazione hanno aperto la mattinata con i saluti istituzionali, esprimendo il proprio sostegno e apprezzamento per l’iniziativa.
Tra le numerose e prestigiose autorità civili e militari presenti, testimonianza del forte legame tra le Istituzioni e i valori rappresentati dal progetto, si annoverano la Dott.ssa Elena Centemero, Dirigente responsabile dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e della Brianza; il Questore di Monza e della Brianza, Dott. Filippo Ferri; il Vice Questore di Milano, Dott. Rocco Nardulli; il Generale di Divisione Giuseppe De Riggi, Comandante della Legione Carabinieri Lombardia; il Colonnello Rosario Di Gangi, Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Monza e della Brianza; il Maresciallo Ordinario Alessandro Durighello, Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale di Carate Brianza; il Generale di Brigata Carmine Sepe e il 1° Luogotenente Giovanni Sansone, Sottufficiale di Corpo del Comando Esercito Lombardia; il Colonnello Antonio Calligaris, Comandante della Scuola Militare “Teulié”; il Colonnello AArns Maurizio Daniele, del Comando Squadra Aerea – 1ª Regione Aerea; il Colonnello Nicola Russo, Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Monza e della Brianza; il Colonnello Pasquale Sisto, Comandante del Gruppo Guardia di Finanza Milano; l’Ing. Fabrizio Piccinini, Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco per la Lombardia; l’Ing. Vito Cristino, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Monza e della Brianza; la Dott.ssa Maria Milano Franca D’Aragona, Provveditore regionale della Polizia Penitenziaria Lombardia; la Dott.ssa Cosima Buccoliero, Direttrice della Casa Circondariale di Monza; la Dott.ssa Emanuela Anniciello, Comandante di Reparto e Dirigente di Polizia Penitenziaria; il Dott. Ambrogio Moccia, Assessore alla Sicurezza di Monza, nonché la Dott.ssa Francesca Galli e il Dott. Giorgio Mora, Vice Comandanti della Polizia Locale di Monza.
La premiazione dei ragazzi e dei loro progetti
La parte più attesa della giornata è stata quella della premiazione dei ragazzi che, durante l’anno scolastico 2024/2025, si sono distinti con i loro elaborati creativi: video, testi, disegni, progetti multimediali e lavori di ricerca. Gli studenti hanno raccontato con parole, immagini e musica la loro visione della legalità: un mosaico di storie sincere e potenti, capaci di emozionare il pubblico e far emergere la voce di una generazione che vuole capire, costruire, migliorare.
Sul palco, alcuni dei vincitori hanno preso il microfono con emozione e orgoglio. Durante la cerimonia, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dell’Associazione Vittime del Dovere hanno sottolineato quanto sia importante che i giovani incontrino e conoscano la realtà di chi, ogni giorno, lavora per garantire sicurezza e giustizia.
Molti interventi hanno ricordato le storie delle vittime, restituendo loro voce e dignità. Perché dietro ogni uniforme c’è una persona, una famiglia, una storia di coraggio e dedizione, i cui familiari erano presenti, conferendo alla giornata un profondo significato umano e commemorativo, nel segno della memoria e del riconoscimento del sacrificio compiuto dai loro cari: la Sig.ra Irene Ferrari, vedova del Maresciallo Arma dei Carabinieri Giorgio Di Pietro e fondatrice dell’Associazione insieme al Presidente Emanuela Piantadosi, orfana del Maresciallo Capo Stefano Piantadosi, la Sig.ra Maria Cozzupoli, orfana dell’Appuntato della Guardia di Finanza Pietro Cozzupoli, la Sig.ra Zakia Attanasio Seddiki, vedova dell’Ambasciatore d’Italia in Congo Luca Attanasio e l’Avv. Antonino Salsone , orfano di Filippo Salsone, Maresciallo Capo del Corpo degli Agenti di Custodia.
La cerimonia è stata anche l’occasione per annunciare le novità del Progetto Interforze A.S. 2025/2026
https://www.mim.gov.it/web/usr-lombardia/-/programma-progetto-interforze-di-educazione-alla cittadinanza-e-alla-legalita-associazione-vittime-del-dovere
Tra le novità più rilevanti:
• nuovi moduli tematici dedicati alla sicurezza stradale, alla prevenzione, alla solidarietà e al cyberbullismo;
• il coinvolgimento attivo dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale, che affiancheranno le altre Amministrazioni;
• la possibilità di accedere a lezioni registrate e contenuti digitali tramite la
piattaforma www.cittadinanzaelegalita.it, per una didattica flessibile e innovativa;
• il ritorno degli incontri in presenza, veri cuori pulsanti del progetto, che torneranno nelle scuole e nei teatri per restituire il valore del contatto umano, dell’ascolto e del confronto diretto.
Tra le iniziative più ambiziose, l’Associazione ha annunciato la volontà di organizzare a Monza ad aprile 2026 una “Giornata della Legalità”: un grande evento pubblico aperto a scuole, famiglie e cittadini, con stand, laboratori e dimostrazioni delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate, per avvicinare in modo concreto le nuove generazioni alla cultura della giustizia e della sicurezza.
Al termine della mattinata, le note dell’inno di Mameli suonate magistralmente dalla Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, hanno riempito la sala, mentre sullo schermo scorrevano le immagini dei progetti premiati.
Applausi, sorrisi e abbracci hanno accompagnato i giovani protagonisti, che hanno lasciato il teatro con l’attestato di merito in mano e un messaggio nel cuore: la legalità non è un concetto astratto, ma un comportamento quotidiano, un modo di essere cittadini consapevoli.
L’Associazione Vittime del Dovere ringrazia sentitamente le Forze dell’Ordine e le Forze Armate per l’indispensabile collaborazione; il Ministero dell’Istruzione e del Merito e gli Uffici Scolastici Regionale e provinciali per l’aiuto concreto nella diffusione dell’iniziativa, la Prefettura di Monza e della Brianza e il Comune di Monza e per avere concesso il prestigioso patrocinio e reso possibile la realizzazione della cerimonia, Regione Lombardia per il costante e prezioso contributo, la Fanfara dell’Arma dei Carabinieri per aver reso solenne la mattinata con la sua esibizione.
Un plauso alle Scuole ai dirigenti scolastici, agli insegnanti che con la loro determinazione hanno motivato ancora una volta i tanti studenti, distintisi per capacità, sensibilità e creatività.
Un abbraccio affettuoso ai familiari delle Vittime del Dovere che hanno saputo trasformare la propria sofferenza in progetti concreti rivolti ai giovani per investire sul futuro.
I progetti premiati
ELENCO DEI PREMIATI
1- CATEGORIA ESERCITO ITALIANO
“L’ESERCITO ITALIANO”
Elaborato testuale e grafico realizzato dagli studenti Giulia Colino, Leonardo Desiderio,Lama Ebid, Noemi Morillo e Simone Ye della classe 3^ L Telecomunicazioni dell’Istituto ERASMO DA ROTTERDAM di Bollate (MI)
Motivazione: l’elaborato si distingue per la completezza, la chiarezza espositiva e la coerenza dei contenuti dedicati all’Esercito Italiano. La presentazione evidenzia un impegno di tutto il gruppo, che si è adoperato con serietà e senso critico per sviluppare un lavoro strutturato, ordinato e facilmente fruibile, capace di sintetizzare efficacemente i principali aspetti storici, organizzativi e operativi dell’Esercito. Sebbene alcune immagini non appartengano direttamente all’Esercito Italiano per ragioni legate ai diritti di utilizzo, ciò non inficia la qualità complessiva dell’elaborato, che si presenta comunque equilibrato, informativo e meritevole di riconoscimento.
2 – CATEGORIA POLIZIA DI STATO
“SCUOLE CONNESSE”
Elaborato multimediale realizzato dagli studenti Abeni Paris Nicole, Akinyemi Daniel Testimony, Alla Klerissa, Assoni Veronica, Bertazzoli Gaia, Bianchetti Giulia, Bonardi Anita, Bouchami Fatima Zahra, Conter Davide, El Saka Alessia, Jakupaj Arvjola, Maccagnola Sara Vittoria, Mola Beatrice, Pancheri Maria,Patteri Giorgia, Piceni Tommaso,Poli Vanessa, Qatice Fatima, Righetti Giorgia, Rivetti Evelyn, Rozzoni Claudia, Serjani Arnesti, Tirloni Stefano, Torri Serena” dalla classe 2°A TUR dell’Istituto di Istruzione Superiore Einaudi di Chiari (BS)
Motivazione: Il video racconta con sensibilità e chiarezza la storia di Bianca, offrendo uno spaccato realistico e toccante sui rischi legati al cyberbullismo. La narrazione, semplice ma di impatto intenso a livello emotivo, riesce a trasmettere un forte messaggio educativo e di prevenzione, stimolando nello spettatore empatia e consapevolezza. Particolarmente apprezzabile è la capacità degli studenti di trasformare un’esperienza narrativa in uno strumento di riflessione condivisa, coniugando contenuti sociali e linguaggio audiovisivo in maniera efficace. Per l’impegno, la cura e l’impatto comunicativo, l’elaborato merita pieno riconoscimento.
“IL BULLISMO NON INSEGNA, SEGNA”
Elaborato multimediale realizzato dagli studenti Giordano Sofia, Ashaf Ezzeldin Orabi Mohamed Judi, Brunetti Alessia, Giana, Alessandro, Pillitu Veronica Lucia, Pisoni Emenuele della classe 1°G dell’Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi di Busto Arsizio (VA)
Motivazione: Il lavoro si distingue per l’intensità del messaggio e per la capacità di condensare, in pochi minuti, il dramma delle vittime di bullismo. Attraverso un linguaggio diretto e suggestivo, il video mette in luce le ferite interiori lasciate da comportamenti aggressivi, stimolando nello spettatore una forte presa di coscienza. L’equilibrio tra narrazione visiva e musicale rende l’elaborato prodotto scorrevole e di grande impatto emotivo. Un lavoro che colpisce per autenticità e forza comunicativa, pienamente meritevole di apprezzamento.
3 – CATEGORIA ARMA CARABINIERI
“STEMMA DEI CARABINIERI A CAVALLO”
Elaborato artistico/multimediale realizzato dagli studenti della classe 1° Indirizzo Tecnico dell’Industria del Mobile e dell’Arredamento dell’Istituto IIS G. Meroni di Lissone (MB)
Motivazione: L’opera rappresenta con creatività e sensibilità lo stemma dei Carabinieri a Cavallo operanti nel Parco di Monza. Si apprezza la capacità degli studenti di tradurre in linguaggio grafico e simbolico valori profondi come lealtà, fedeltà, ardore e onore, attraverso la figura della quercia, che richiama al tempo stesso la fiamma dell’Arma e la presenza vigile dei Carabinieri sul territorio. L’elaborato rivela abilità tecnica, originalità e cura dei dettagli, unendo tradizione e innovazione. Particolarmente significativa è l’introduzione del QR code collegato al sito dell’Istituto, segno di attenzione alla comunicazione digitale e di volontà di rendere l’opera interattiva e fruibile anche online. Per la forza simbolica, la qualità espressiva e la capacità di coinvolgere la comunità scolastica e civile, il lavoro si distingue come un esempio di grande valore educativo e creativo.
4 – CATEGORIA GUARDIA DI FINANZA
“LA GUARDIA DI FINANZA”
Elaborato testuale realizzato dallo dagli studenti Balbi Mattia, Cantore Manuel, D’arasmo Cesare, Esposito Giuseppe Hella Khater, Scravaglieri Ryan, Zufolo Sergio della classe 3°L dell’Istituto Tecnico Erasmo da Rotterdam di Bollate (MI)
Motivazione: L’elaborato si distingue per la chiarezza espositiva e la correttezza dei contenuti, offrendo una panoramica sintetica ma completa sui compiti istituzionali e sui valori fondanti della Guardia di Finanza. La struttura schematica adottata dagli studenti rende il lavoro immediato e facilmente fruibile, qualità particolarmente apprezzabile in un progetto di carattere divulgativo e scolastico. Nonostante la sintesi, l’elaborato riesce a trasmettere in modo efficace la complessità delle funzioni svolte dal Corpo, dalla tutela della legalità economica al contrasto alle frodi e alla criminalità finanziaria. Merita sottolineare l’impegno dimostrato dai ragazzi nell’organizzare le informazioni con ordine e precisione, restituendo un prodotto serio, coerente e rispettoso della realtà istituzionale rappresentata. Per tali ragioni, la presentazione risulta pienamente apprezzabile sotto il profilo didattico e comunicativo.
“NO ECOMAFIE”
Video realizzato dagli studenti Scanacapra Leonardo, Tonelli Mattia, Sran Maninder della classe 3° A dell’Istituto Comprensivo Dedalo 2000, Secondaria di primo grado Di Cingia De Botti (CR) 6
Motivazione: L’elaborato si caratterizza per l’originalità e la profondità del percorso: attraverso la riproduzione di un videogioco, gli studenti hanno costruito una città sulle sponde del Po trasformandosi in sindaci e urbanisti consapevoli. La città diventa così il simbolo di una comunità fatta di scelte: legalità, rispetto dell’ambiente, impegno civile. Il lavoro affronta con intelligenza temi complessi – dai rifiuti agli incendi dolosi, dalle ecomafie alla speculazione edilizia – e dimostra come scuola e cittadinanza attiva possano fare la differenza. Particolarmente incisiva è l’attenzione al rapporto tra fisco, legalità e benessere della collettività, che arricchisce il progetto di un’importante riflessione economica e sociale, in piena sintonia con i valori promossi dalla Guardia di Finanza, presidio di legalità economica e tutela della comunità. Un elaborato che unisce creatività, attenzione civica e capacità di analisi, meritevole di particolare apprezzamento.
5 – CATEGORIA AERONAUTICA MILITARE “L’AERONAUTICA MILITARE”
Elaborato testuale realizzato dagli studenti Samy Bedir, D’adante Andrea , Russo Andrea, Crescimone Antonino, De Luca Christian, Grassi Filippo della classe 3°L dell’Istituto Tecnico Erasmo da Rotterdam di Bollate (MI)
Motivazione: L’elaborato dedicato all’Aeronautica Militare si contraddistingue per la chiarezza espositiva e la semplicità strutturale, qualità che lo rendono immediato e facilmente comprensibile. Gli studenti hanno saputo sintetizzare i tratti essenziali del Corpo, mettendone in evidenza l’importanza istituzionale e il ruolo a servizio della collettività. Pur nella sua essenzialità, il lavoro riesce a comunicare in modo efficace i valori di riferimento dell’Aeronautica – disciplina, responsabilità e spirito di servizio – offrendo uno strumento divulgativo adatto al contesto scolastico ed educativo. Si segnala e si apprezza, inoltre, l’uso di fotografie, seppur in parte datate, comunque pertinenti e capaci di sostenere la narrazione. Per la correttezza dei contenuti e l’impegno dimostrato, l’elaborato merita di essere premiato.
6 – CATEGORIA VITTIME DEL DOVERE
“EROI DA NON DIMENTICARE”
Elaborato testuale realizzato dalla classe 1°D dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale 7
Statale di Saronno (VA)
Motivazione: L’elaborato si distingue per la ricchezza dei contenuti e la varietà dei riferimenti, offrendo un ampio affresco delle figure delle Vittime del Dovere che hanno sacrificato la propria vita per la legalità, la sicurezza e la giustizia. Gli studenti hanno saputo raccogliere e organizzare con impegno testimonianze e biografie, valorizzando l’importanza del ricordo come strumento di educazione civica e memoria collettiva. Particolarmente significativo è l’approccio trasversale, che unisce forze dell’ordine, magistratura, diplomatici e vigili del fuoco in un unico filo narrativo: quello del coraggio, della dedizione e dell’altruismo. Il lavoro trasmette un messaggio forte e attuale: ricordare significa onorare i sacrifici del passato e rafforzare i valori democratici nelle nuove generazioni. Per la completezza della ricerca, la sensibilità dimostrata e la capacità di rendere vivi esempi così alti, l’elaborato merita un riconoscimento speciale.
“L’UNIONE FA IL DIRITTO”
Elaborato grafico realizzato dalla classe 1°M dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: L’elaborato si caratterizza per chiarezza del messaggio e forza simbolica. Attraverso la metafora del puzzle, gli studenti hanno rappresentato i valori fondamentali della Costituzione – uguaglianza, giustizia, solidarietà e legalità – come pezzi che, uniti, compongono il diritto. Particolarmente apprezzabile è il richiamo agli articoli della Costituzione e ai principi cardine discussi durante il webinar: dall’art. 3, reso con lo sgabello che aiuta a raggiungere l’ultimo tassello, simbolo della necessità di rimuovere gli ostacoli per realizzare l’uguaglianza sostanziale, all’art. 101, che ricorda come la giustizia sia amministrata in nome del popolo e secondo la legge, chiaro riferimento alla tematica proposta. Per l’efficacia comunicativa, l’originalità della rappresentazione e la capacità di collegarsi ai temi della cittadinanza attiva e della legalità, l’elaborato merita un sincero riconoscimento.
“ONORE AL CORAGGIO”
Elaborato multimediale realizzato dalla classe 1°B dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: Il video si distingue per il pregio di racchiudere in poco più di un minuto un messaggio intenso e coinvolgente, capace di trasmettere con forza il valore del sacrificio e del coraggio delle 8
Vittime del Dovere. Gli studenti hanno scelto una tecnica originale e significativa: l’acrostico, costruito sulla stessa espressione “Vittime del Dovere”. Ogni lettera è diventata l’iniziale di una parola e di un valore, componendo un mosaico di significati che, uniti, danno forza e coerenza al messaggio. Questa scelta creativa rende l’elaborato non solo immediato e incisivo, ma anche educativo e memorabile. La combinazione di immagini, parole brevi ma evocative, insieme al titolo Onore al coraggio, trasforma il lavoro in un momento di riflessione collettiva, capace di suscitare emozione, senso di rispetto e riconoscenza.
“PODCAST – LEGALITA’ IN AZIONE”
Elaborato multimediale realizzato dalla classe 1°E dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: Il podcast dimostra chiarezza e freschezza comunicativa con cui gli studenti hanno trasformato il tema della legalità in uno spazio di dialogo e riflessione condivisa. L’uso del mezzo audio, originale e coinvolgente, dà voce a idee e valori in modo diretto e autentico. Per l’impegno, l’originalità e la capacità di stimolare consapevolezza, l’elaborato merita apprezzamento e riconoscimento.
“PODCAST – STORIE DI UOMINI CORAGGIOSI”
Elaborato multimediale realizzato dalla classe 1°F dell’ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
Motivazione: Il podcast si caratterizza per la capacità narrativa e la profondità dei contenuti, offrendo un racconto vivido e toccante delle vicende di uomini che hanno dimostrato coraggio e dedizione al dovere. Gli studenti sono riusciti a mantenere alta l’attenzione grazie a una narrazione chiara, ben scandita e arricchita da spunti storici e civici. Particolarmente apprezzabile è l’impegno nel trasmettere valori di legalità, memoria e responsabilità collettiva, rendendo il lavoro non solo un esercizio scolastico, ma un vero strumento di riflessione e crescita. La scelta del formato audio, valorizzata da voci ben coordinate, dona al podcast un carattere diretto e coinvolgente.
MENZIONE SPECIALE
ITIS “Giulio Riva” Istituto Tecnico Industriale Statale di Saronno (VA)
L’istituto ha prodotto il maggior numero di elaborati partecipanti al progetto, affrontando diverse tematiche e presentando grande varietà di approfondimenti per molteplici tipologie. La Commissione ha apprezzato particolarmente l’impegno profuso dai ragazzi e dai professori.