Cerimonia a Seguro per il generale Galvaligi
In memoria del generale dei Carabinieri ucciso dalle Br nel 1980.

Cerimonia a Seguro in ricordo del Generale Galvaligi, vittima del terrorismo.
Al momento istituzionale davanti al monumento dedicato al carabiniere ucciso nel 1980 oltre ai rappresentanti istituzionali anche una folta rappresentanza di Fratelli d’Italia.
Cerimonia a Seguro
Venerdì 9 maggio 2025, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del terrorismo, il Circolo di Fratelli d’Italia di Settimo Milanese ha partecipato alla cerimonia ufficiale svoltasi presso la piazza e il monumento dedicati al Generale dei Carabinieri Enrico Riziero Galvaligi, ucciso dalle Brigate Rosse nel 1980. Durante la commemorazione, il Sindaco Fabio Rubagotti e l’Amministrazione comunale hanno deposto una corona d’alloro, alla presenza dell’Onorevole Umberto Maerna, dell’Assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa, e dei rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri delle sezioni di Trezzano sul Naviglio, Corsico e Corbetta.
Fratelli d'Italia
A margine della cerimonia, l'assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa e l’On. Umberto Maerna hanno dichiarato: «Partecipare alla deposizione della corona d’alloro, accanto al Sindaco Rubagotti, all’Amministrazione comunale è stato per noi un momento di profonda commozione e responsabilità. Il monumento e la piazza intitolati al Generale Galvaligi non sono solo luoghi fisici, ma simboli vivi della nostra memoria collettiva e del sacrificio di chi ha dato la vita per difendere lo Stato e la nostra libertà. Un ringraziamento sincero va ai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e, in particolare, al consigliere comunale Franco Saverino, per la sua determinazione ad onorare la memoria del Generale: un gesto importante, accolto con sensibilità dall’Amministrazione comunale. Ricordare è un dovere. Onorare chi ha sacrificato tutto per l’Italia è un impegno che non deve mai venir meno». Il circolo di Fratelli d’Italia Settimo Milanese rinnova il proprio impegno a difendere la memoria delle vittime del terrorismo e a sostenere tutte le iniziative volte a promuovere il rispetto, la legalità e il valore delle istituzioni.
Generale Galvaligi
Riziero Enrico Galvaligi, Generale di divisione dell'Arma dei Carabinieri, fu ucciso a Roma il 31 dicembre del 1980 da due terroristi delle Brigate rosse che, travestiti da postini, all'interno del palazzo dove abitava, gli esplosero contro numerosi colpi d'arma da fuoco da distanza ravvicinata. L'attentato fu rivendicato con un volantino delle Brigate rosse. Galvaligi era uno stretto collaboratore del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ed era stato da questi nominato responsabile del Coordinamento dei Servizi di sicurezza per gli istituti di prevenzione e pena. Curava dunque la sorveglianza delle carceri di massima sicurezza, ove erano reclusi i terroristi più pericolosi.