Cassina Nuova, odore di catrame nella frazione non fa dormire i residenti
La Bitumati ha cominciato a produrre anche nelle ore notturne e i cassinanovesi sono allo stremo.
Cassina Nuova, odore di catrame nella frazione non fa dormire i residenti. La Bitumati ha cominciato a produrre anche nelle ore notturne e i cassinanovesi sono allo stremo.
Odore di catrame di notte
Un odore pungente ha raggiunto le case dei cassinanovesi, senza permettere loro di prendere sonno. Centinaia le chiamate ai Carabinieri e all’Arpa dalla scorsa settimana. I più fortunati hanno chiuso le finestre e acceso l’aria condizionata. Chi non ha i condizionatori, invece, non dorme da giorni.
La Civica AmbientaLista insorge
Ne ha parlato Sara D’Andria, residente nella frazione, oltreché consigliera comunale per la Civica AmbientaLista: "La Bitumati lavorava di notte nel 2017 e 2018, pur non avendo le autorizzazioni necessarie. Solo grazie alle nostre segnalazioni e denunce, abbiamo fatto sì che la produzione non continuasse nelle ore notturne, scaturendo una diffida da parte di Città Metropolitana nei confronti dell’azienda - ha spiegato - Adesso ha ripreso e noi non dormiamo". Un disagio non indifferente del quale da tempo la Civica AmbientaLista si fa portavoce: "L’odore è insopportabile. Probabilmente ora l’azienda ha ripreso con attività nelle quali il catrame viene lavorato a caldo quindi i vapori rendono l’aria irrespirabile - ha continuato la consigliera - Ho saputo che ha ottenuto le autorizzazioni necessarie per lavorare anche di notte. Sarebbe da capire dov’è questa autorizzazione".
Non pochi disagi per le persone
Le autorità scomodate per controllare la situazione, però, hanno fatto i dovuti accertamenti: "La cittadinanza è andata in subbuglio e abbiamo chiamato i Carabinieri, la Protezione Civile, l’Arpa - ha spiegato D’Andria - I Carabinieri sono andati ma la Bitumati ha presentato l’autorizzazione. Quindi abbiamo la bocca tappata: non dormiamo di notte e non possiamo far niente".
Ore di fuoco sui social
Sono state ore di fuoco sui social, dove i residenti hanno chiesto spiegazioni e hanno lamentato il forte disagio provato nelle ultime ore. C’è chi, ad esempio, lamenta che è stato rovinato il 18esimo compleanno della sorella, minacciando di voler cambiare città: "Festa sul terrazzo, siamo stati obbligati a rientrare a casa, dal forte odore di catrame che c'è nell'aria! Gli ospiti si sono lamentati, è difficile mangiare e bere qualcosa con questo feto! Possibile che non si possa fare nulla? Possibile che da anni di denunce ancora niente? Grazie da parte della mia famiglia per avere rovinato una festa, attesa e in programma da tempo. La voglia di cambiare paese è sempre più forte", si legge. C’è anche chi da Cassina Amata, frazione di Paderno Dugnano, ha la stessa problematica. E ancora, tra le decine e decine di commenti si chiede un intervento perentorio per risolvere la situazione. Altri, invece, si dicono rassegnati. Altri ancora pensano che ci sia una sola soluzione: trasferirsi.