Casa di Comunità: la Giunta approva il progetto definitivo
La Casa di Comunità ha un obiettivo ben preciso, quello di riportare la sanità sul territorio
Approvato in Giunta comunale di Gaggiano il progetto definitivo per la realizzazione della Casa di Comunità «Centro Don Giovanni Giamboni» in via Marconi.
Uno degli obiettivi dell’Amministrazione
«Siamo onorati e orgoglioso di essere stati scelti come Comune da Asst, Azienda Socio Sanitaria Territoriale Ovest Milano, per ospitare questa struttura con funzioni sanitarie – spiega il sindaco Sergio Perfetti - Conferma la nostra volontà di portare sul territorio il maggior numero di servizi utili per i cittadini».
La Casa di Comunità ha un obiettivo ben preciso, quello di riportare la sanità sul territorio e l’Amministrazione in tutti questi anni si è adoperata per creare una rete socio-sanitaria in grado di soddisfare o quanto meno provare a soddisfare le esigenze dei cittadini.
Riportare la sanità sul territorio
«Siamo partiti dalla Casa Pediatrica, ora puntiamo a questa struttura che dodici ore al giorno offre servizi specialistici e professionisti, oltre ad uno sportello per le prenotazioni - continua il primo cittadino - Questi i presupposti dei nostri sforzi, poi sarà Asst che gestirà e organizzerà i servizi a garantire la territorialità della sanità, un settore che si è scoperto debole durante la crisi pandemica. Ricordiamo che le Case di Comunità sono strutture socio-sanitarie che entreranno a far parte del Servizio Sanitario Regionale e che diverranno un importante punto di riferimento. Nelle Case di Comunità i cittadini potranno accedere gratuitamente alla prestazioni sanitarie erogate (funzioni di assistenza primaria ed attività di prevenzione, presa in carico di pazienti affetti da patologie croniche). L’investimento che ricade sul Comune è di circa 1.818.000 euro interamente finanziati dall’Unione Europea nell’ambito del Pnrr “NextGenerationEU”; i lavori saranno effettuati da Regione Lombardia e la struttura sarà in uso trentennale ad Asst. Quello che mi auguro è che vengano rispettati i tempi di realizzazione nell’ambito del Pnrr, ovvero avere la Casa di Comunità di Gaggiano operativa dal 2026. Non sarà solo un aspetto positivo per i gaggianesi, ma uno strumento per garantire il diritto alla salute anche per i cittadini dei Comuni limitrofi di competenza di questa Asst».
La struttura interessata dal progetto è la Don Giamboni (più nota come ex-Stallone).