Canone concordato nell'ambito rhodense: "Risparmio per inquilini del 30%"
‘Da anni ci sediamo ai tavoli di trattativa nei Comuni con le associazioni della proprietà per rappresentare gli interessi degli inquilini, dagli studenti ai lavoratori ai pensionati"
‘È del 30% la riduzione media dei canoni rispetto a quelli attuali di mercato, prevista dall’accordo locale dei Comuni dell’ambito Rhodense”.
Canone concordato nell'ambito rhodense: "Risparmio per inquilini del 30%"
Così il Sunia di Milano in merito all'accordo locale del canone concordato dell’ambito rhodense, che ha sottoscritto insieme al Conia e alle Associazioni della Proprietà Assoledilizia, Uppi, Asppi, Appc, Confappi e che è stato depositato lo scorso 16 maggio.
‘Da anni ci sediamo ai tavoli di trattativa nei Comuni con le associazioni della proprietà per rappresentare gli interessi degli inquilini, dagli studenti ai lavoratori ai pensionati. Anche per questo accordo abbiamo fatto un'attenta analisi dei valori del mercato immobiliare comparandoli con i valori del Borsino Immobiliare dell’anno di riferimento. Grazie alla contrattazione con le Associazioni della Proprietà, abbiamo trovato un’intesa per contenere il rialzo speculativo dei prezzi del mercato libero”.
Uno strumento non obbligatorio
‘Stupisce che vengano utilizzati dati non aggiornati senza un’analisi dei dati del mercato libero per contestare un modello di accordo giuridicamente valido e molto spesso utilizzato a livello nazionale dalle sigle dei sindacati inquilini. E’ bene, ricordare per evitare pretestuose strumentalizzazioni, che il canone concordato è uno strumento delle politiche abitative non obbligatorio e, quindi, come spesso accade il proprietario sceglierà il canone libero, superiore agli accordi firmati dal Sunia’.