Bisnonna Lilia compie 103 anni: la più anziana in paese
Una vita fatta di tanti sacrifici e dedicata alla famiglia

Un traguardo straordinario per una donna straordinaria: lo scorso 10 luglio, la cittadina più anziana di Rosate, Lilia Radici, ha compiuto 103 anni. Nei suoi occhi e nelle sue parole è racchiusa la saggezza e la memoria di chi ha vissuto oltre un secolo di grandi cambiamenti.
Classe 1921, madre, nonna e bisnonna
Nata nel 1921, Lilia ha attraversato due guerre mondiali, l’avvento della televisione, l’uomo sulla Luna e l’era dei social. Ma la sua storia personale è fatta soprattutto di famiglia, sacrifici e i piccoli, grandi eventi della vita di paese. Madre di tre figli, Marco, Annalisa e Bianca, è anche nonna e bisnonna, ruoli che ha vissuto con la stessa dedizione con cui ha affrontato ogni sfida della vita.
La forza discreta delle generazioni che hanno costruito il presente
A ricordare con commozione il suo percorso è il figlio Marco Morelli, a nome di tutta la famiglia:
«Non abbiamo particolari episodi da raccontare ma, se possibile, noi figli Annalisa, Marco e Bianca vorremmo ringraziarla per essersi dedicata con mille difficoltà, soprattutto dopo la scomparsa di papà nel 1970, alla cura di figli ancora giovanissimi prima e in seguito ai nipoti. Oggi vive la vecchiaia nella sua casa attorniata dai familiari e amici e nel periodo estivo con la sua presenza è un punto di riferimento sulle panchine di Rosate. Grazie mamma».
Sempre lucida, con lo sguardo brillante e la battuta pronta, Lilia affronta la vecchiaia con leggerezza e ironia. Alla domanda su quale sia il segreto della sua longevità, risponde con un sorriso:
«Sono passati talmente tanti anni da quando sono nata che il Signore si è dimenticato di me…»
Una battuta che racchiude lo stile inconfondibile della sua generazione. Rosate celebra non solo l’età di Lilia, non solo memoria storica del paese, ma ciò che rappresenta: la forza discreta delle generazioni che hanno costruito il presente.