Baranzate, inaugurata la nuova area fitness

A Baranzate inaugurata la nuova area fitness al parco Lineare di via Sauro. Installati macchinari all'avanguardia per tutta la cittadinanza.

Nuova area fitness per i cittadini

Grande felicità per la Giunta di Baranzate per l'inaugurazione della nuova area fitness allestita al parco Lineare di via Sauro avvenuta nella mattinata di giovedì 13 giugno.  All'inaugurazione hanno partecipato diversi componenti della Giunta. Dal sindaco Luca Elia al vicesindaco Matteo Malaspina, passando per gli assessori Ionnella de Filippis (Associazioni) e Francesco Chiarello (Sport), oltre a Mara Casati, referente regionale per lo sport nei parchi ed il presidente del Asd Le Lune-karate Sigfrido Stramazzo. Tra le altre associazioni presenti anche il Gruppo di Cammino di Baranzate. Proprio i giovani karateka hanno deliziato i presenti con attività pratiche dal vivo, con delle piccole dimostrazioni e la speranza di avvicinare molte persone alla realtà sportiva.

"Riqualificata un'area abbandonata"

L'area ora a disposizione dei cittadini è stata riqualificata e ripulita dalla grande quantità di rifiuti presenti.

"Abbiamo riqualificato un luogo che è rimasto abbandonato per tanti anni - il commento del vicesindaco - Abbiamo rimosso 3500 tonnellate di rifiuti di ogni genere. Macerie, motori e perfino una roulotte. Si tratta di un primo pezzo di restituzione alla cittadinanza. Questa parte del parco diventa quindi fruibile, poi seguirà l’intervento di social housing con i fondi del Pnrr. Abbiamo realizzato quest’opera di cucitura fra i quartieri che riteniamo davvero molto importante".

Così l’assessore Chiariello:

"Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza nelle persone di quanto sia salutare fare attività fisica all’aperto. Abbiamo quindi realizzato una richiesta di tanti cittadini. Ci sono tanti benefici nell’allenarsi in un parco piuttosto che al chiuso e per noi ora è fondamentale che l’area sia ancora più frequentata".

Conclude l’assessora De Filippis:

"Il protocollo risale al 2020. C’è voluto un po’. I tempi sono lunghi e ci sono anche tutte le progettualità, ma riteniamo sia importante restituire alla città qualcosa che abbia grande valore".