L’edizione 2025 del Premio Bottini-Croce è andata ad Anita Costa.
Premio Bottini-Croci: ad aggiudicarsi l’edizione 2025 è stata Anita Costa
L’assegnazione si è svolta durante la tradizionale cena natalizia degli arbitri di calcio legnanesi. L’ambito riconoscimento sezionale, intitolato alla memoria di Annibale Bottini (presidente della sezione Aia di Legnano dal 1977 al 1984) e di Ercole Croci, persone che tanto contribuirono, tecnicamente e umanamente, alla crescita della sezione cittadina, viene assegnato annualmente all’associato che si è particolarmente distinto per meriti sportivi e/o per l’impegno nella gestione sezionale. Quest’anno il premio (una riproduzione del Monumento al Guerriero, simbolo della città di Legnano) è andato ad Anita Costa, arbitro che opera a livello regionale in prima categoria e da diversi anni organizza e gestisce all’interno della sezione i corsi di qualificazione per nuovi arbitri.
Le targhe per le prestazioni sui campi (e anche per una passione inossidabile)
Nel corso della serata sono state assegnate inoltre sei targhe: cinque per le prestazioni ottenute sui terreni di gioco a livello nazionale, regionale e provinciale (ad Andrea Zanichelli, Marco Pedrinazzi, Edoardo Sanguedolce, Matteo Torretta e Pierdaniele Cantilonne); una all’82enne Luigi Fusi, già presidente sezionale nel triennio 1984-86, per l’entusiasmo con cui tuttora sostiene tutte le attività della sezione.
L’incontro conviviale si è svolto in un clima sereno e di festa e si è conclusa con i saluti augurali del presidente sezionale Stefano Zambon.
GUARDA LA GALLERY (2 foto)
Il Consiglio sezionale dell'Aia di Legnano
La consegna del Premio Bottini-Croci