Alunni alla riscoperta del dialetto attraverso il gioco
«Induina ma sa dis?» è il titolo di un Memory speciale che ha coinvolto i bambini di quarta primaria

Riscoprire storia, tradizioni e soprattutto linguaggio locale attraverso il gioco. È ciò che hanno fatto, nell’ultimo giorno di scuola prima della pausa per le festività pasquali, gli alunni delle classi quarte della scuola primaria «San Francesco d’Assisisi» di Vanzaghello, coinvolti in modo ludico in un progetto sulla riscoperta del dialetto insieme ad alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
Un Memory speciale
«Induina ma sa dis?» è il titolo di un gioco speciale, il Memory del dialetto, messo a punto per insegnare ai bambini vanzaghellesi diversi vocaboli, particolarità e caratteristiche della lingua locale, parlata ormai quasi solo dai loro nonni. Un modo per far conoscere le proprie radici e tradizioni anche alle nuove generazioni. Lo strumento è stato uno tra i giochi più conosciuti, il Memory, ma in una versione davvero originale e particolare, ideata e costruita pensando proprio all'interesse e alla curiosità che avrebbe suscitato nei piccoli alunni.
L'attività con l'Amministrazione comunale
Durante l’incontro con gli studenti, l’assessore Doris Giugliano e il consigliere comunale Emanuele Gatti hanno mostrato loro prima il video della Vanzaghello di una volta con la tradizione del «Maggio vanzaghellese», poi si è giocato insieme. «L’iniziativa del Memory nasce con l’obiettivo di avvicinare i bambini al dialetto, ricordando come questo fosse un punto di riferimento importante in passato nella quotidianità delle persone – commenta l’assessore Doris Giugliano – Un momento per far conoscere così le prime parole e quelle maggiormente utilizzate, mettendo assieme storia, ricordi, luoghi, persone e tenendo vive le tradizioni».


Doris Giugliano e Emanuele Gatti


