Altra battuta d'arresto per la nuova scuola elementare?
Il dubbio dei consiglieri di opposizione di Villa Cortese, che hanno presentato in Comune una interrogazione a cui ora l'Amministrazione dovrà rispondere in forma scritta
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Si ferma ancora il cantiere delle nuove scuole elementari di Villa Cortese?
È il dubbio che si sono posti i consiglieri di opposizione, che hanno presentato in Comune una interrogazione a cui l'Amministrazione dovrà rispondere in forma scritta.
"L'opera ha subito significativi ritardi ed ora i lavori sono fermi"
«La costruzione della nuova scuola primaria di Villa Cortese, iniziata nel 2020, ha subito significativi ritardi a causa di vicende giudiziarie che hanno coinvolto la ditta appaltatrice iniziale, colpita da un'interdittiva antimafia – spiegano Alessandro De Vito, Andrea Perini, Daniele Crespi ed Elena Fornara - Dopo una sospensione dei lavori durata tre anni, il cantiere è stato riaperto nel settembre 2023 con una nuova impresa appaltatrice, che raggruppa aziende bresciane e siciliane, ma attualmente i lavori non procedono dalla scorsa estate. L'obiettivo di completare l'opera entro l'autunno del 2025 è ormai sfumato, considerato che i ritardi accumulati e l'aumento dei costi delle materie prime hanno costretto l'Amministrazione a usufruire del Fondo per l'Adeguamento dei Prezzi dei Materiali da Costruzione, istituito dal Governo per coprire la maggior parte dei sovrapprezzi».
I motivi dell'interrogazione
Insieme per Villa vuole capire quali sia la situazione attuale, come spiega la consigliera Elena Fornara:
«Abbiamo presentato un'interrogazione per chiedere nei dettagli le motivazioni dello stallo del cantiere della nuova scuola. Sono mesi ormai che non si vede più nessuno. Ci sono problemi con il progetto? Con le materie prime? Questa volta il Comune si sarà tutelato per ritardi e mancate consegne? Stiamo ancora aspettando di incassare la fideiussione per la chiusura anticipata del primo contratto per le note vicende giudiziarie. Il costo dell'opera continua a lievitare ed già stato firmato un mutuo per 500mila euro e un altro di altrettanti verrà acceso a breve. Vogliamo sapere con esattezza quanto costerà ai contributi questa nuova scuola».
"Questa scuola rimane un investimento cruciale per la comunità"
Quello della scuola è un tema che sta particolarmente caro anche all'altro esponente d'opposizione Alessandro De Vito:
«Ritengo doveroso portare all’attenzione dell’Amministrazione e della cittadinanza le numerose criticità che ancora oggi gravano su questo progetto - fa eco il collega di schieramento - Dopo anni di ritardi, sospensioni e costi lievitati, ci troviamo di fronte a un cantiere fermo da mesi, senza una prospettiva chiara sulla conclusione dei lavori. Questa scuola rappresenta un investimento cruciale per la nostra comunità e per il futuro delle future generazioni. Vogliamo risposte chiare su quanto è stato speso, su quali lavori sono stati effettivamente realizzati e su quando i cittadini potranno finalmente vedere questa opera completata. Abbiamo chiesto al sindaco Alessandro Barlocco di fornire dettagli precisi sul costo complessivo, sulle varianti approvate, sui tempi previsti e sulle soluzioni per sbloccare lo stallo attuale. Vogliamo anche sapere quali sono i piani per la palestra annessa alla scuola e come l’Amministrazione intenda garantirne il funzionamento e la manutenzione. L’Amministrazione ha il dovere di essere trasparente e di garantire che le risorse pubbliche vengano gestite con efficienza. Non possiamo accettare ulteriori rinvii e incertezze. È giunto il momento di assumersi le responsabilità e dare risposte concrete alla cittadinanza».