Allenamento in pista per fantini e cavalli del Palio di Legnano
Una caduta durante le prove non ha per fortuna provocato ferite a cavalli e fantini.
Le tre sessioni delle corse di addestramento al Palio di Legnano, tenutesi al Centro ippico Etrea di Borsano, hanno anche quest’anno rimarcato l’importanza che va assumendo la manifestazione legnanese nel panorama dei palii nazionali. Infatti, già tali gare hanno visto la partecipazione dei migliori fantini e cavalli, sia purosangue che angloarabi.
Incidenti e cadute durante le prove
Una partecipazione particolarmente vissuta, dai concorrenti, anche a livello agonistico, ancor più in quest’ultimo appuntamento, il più vicino a Provaccia e Palio. La terza sessione, quella di lunedì 18 aprile, Pasquetta, è stata purtroppo segnata da incidenti per fortuna rivelatisi meno gravi di quanto temuto. Cadute accidentali che hanno coinvolto cavalli e fantini. Per quanto riguarda i cavalli, nessuno di loro ha subito particolari inconvenienti. Diversa la situazione dei fantini, ai quali auguriamo una pronta guarigione. Mattia Chiavassa, caduto in mattinata nella terza batteria, è già a casa.
Nella quinta batteria, pomeridiana, l’improvviso e inaspettato cedimento del cavallo nelle mani di Giosuè Carboni ha provocato la caduta di quest’ultimo, su cui sono cascati i tre che lo tallonavano da vicino. Sia Carboni che Giuseppe Zedde e Gavino Sanna sono stati portati in ospedale; gli ultimi due, dopo gli accertamenti del caso, dimessi la sera stessa, mentre Valter Pusceddu è uscito praticamente indenne dal fortuito scontro.
Nulla di grave per fantini e cavalli
Tutti i cavalli sono rientrati in stalla senza contusioni di una qualche gravità.
"Ancora una volta vogliamo sottolineare come le condizioni della pista – dal fondo allo steccato – abbiano scongiurato conseguenze peggiori - fanno sapere dal Palio - Cogliamo l’occasione per ringraziare tutto lo staff – ambulanze e clinica veterinaria – che si è subito attivato per affrontare al meglio la situazione. Rivolgiamo a tutti i fantini il nostro più sentito augurio di guarigione nella speranza di rivederli al più presto a cavallo".