Al via i lavori per il nuovo centro diurno da 30 posti
La nuova struttura che sorgerà nel Comune di Bollate dovrebbe essere pronta entro la fine del 2023.
Hanno preso il via, presso il Pot di Bollate, i lavori per la realizzazione del nuovo Centro diurno Integrato dell’Asst Rhodense. 30 sono i posti destinati a ospitare persone non autosufficienti o ad alto rischio di perdita dell’autonomia, la struttura sarà dotata anche di giardino attrezzato.
La conclusione dei lavori entro la fine del 2023
Il progetto, che rientra in un più ampio piano di ammodernamento e potenziamento della rete dei servizi dedicati alla cura e assistenza delle persone anziane all’interno dell’area territoriale dell’Asst Rhodense, dovrebbe essere realizzato entro la fine del 2023.
“La rete di collaborazione tra Asst Rhodense e realtà associative del territorio permette di ampliare e diversificare l’offerta di servizi sulla base dei bisogni emergenti – ha detto il Direttore Socio Sanitario, Pier Mauro Sala - Il Centro Diurno Integrato si configura come unità di offerta semi-residenziale che concorre e sostiene il processo assistenziale quando gli interventi a domicilio non sono più in grado di assicurare la continuità e l’intensità di cura necessarie all’anziano parzialmente autosufficiente. Attraverso una polifunzionalità di servizi sociali, sanitari e riabilitativi saranno garantite attività socio- sanitarie ad elevato grado di integrazione assieme ad attività educative e riabilitative”.
Il progetto è stato presentato ieri mattina, al comitato di cittadini bollatesi promotori della realizzazione del CDI, dal Direttore Socio Sanitario dell’Asst Rhodense, Pier Mauro Sala, dal Direttore del Distretto del Rhodense di Ats, Maurizio Bersani, dal sindaco di Bollate Francesco Vassallo.