Ad Abbiategrasso, la tregua di Natale del 1914: un messaggio potente per far prevalere l’umanità sul conflitto, oggi.
Nei sotterranei del Castello
Dal 23 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Abbiategrasso presenta, nei suggestivi Sotterranei del Castello visconteo, la mostra “1914 – Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale”: un percorso profondamente umano, dedicato alla straordinaria tregua di Natale del 1914, già esposta al Meeting per l’Amicizia fra i Popoli 2024.
Un viaggio nella storia
L’esposizione conduce i visitatori nei pressi di Ypres, in Belgio, dove, a pochi mesi dall’inizio della Grande Guerra, accadde qualcosa di inatteso e quasi incredibile: nella notte di Natale, tra il fango delle trincee e il rumore del conflitto, soldati di fronti opposti scoprirono di cantare le stesse melodie di casa. Da quel riconoscersi fragili, ma potenti, nacque un gesto rivoluzionario: la scelta di smettere di sparare. I nemici uscirono dalle trincee e si incontrarono nella terra di nessuno; si parlarono, condivisero auguri, strette di mano, piccoli doni. La mattina seguente seppellirono insieme i caduti, celebrando una funzione funebre comune. Per un breve istante, nel cuore della guerra, gli uomini ricordarono di essere uomini. Un evento così non si è mai più ripetuto e, proprio per questo, continua a parlarci con forza.
Raccontare oggi quella notte, in un tempo fragile attraversato da conflitti e divisioni, significa offrire uno sguardo diverso: un messaggio di speranza concreta. La pace può nascere dal basso, dal coraggio semplice di riconoscere nell’altro non un nemico, ma un essere umano animato dallo stesso desiderio di bene, di futuro, di felicità. È un invito urgente a far prevalere l’umanità sul conflitto.