Aggressioni verbali ai medici di base, il sindaco lancia un appello
Francesco Vassallo ha inviato un lettera coordinatore dei medici di Bollate questa mattina.
Aggressioni verbali ai medici di base, il sindaco lancia un appello. Francesco Vassallo ha inviato una lettera al coordinatore dei medici di Bollate questa mattina.
Carenza dei medici di base
I medici di base balzano ancora sotto i riflettori e, malgrado il sindaco Francesco Vassallo conosca il problema e capisca il disagio, chiede solo una cosa ai suoi cittadini: "Vi prego di avere pazienza".
Un atto di fede, è questo ciò che si chiede ai bollatesi sul tema della medicina generale. Che sia chiaro, il Comune non è responsabile e non ha potere di poter cambiare la situazione in nessun modo: anzi, forse è solo ricettacolo di tutte le lamentele e le polemiche dei cittadini.
"La situazione è destinata ad aggravarsi"
"La situazione di carenza di medici di medicina generale, sia a Bollate che nel resto d’Italia, è destinata ad aggravarsi nei prossimi anni a causa di una serie di circostanze che non dipendono dalle autorità locali - ha detto il sindaco Vassallo - Sono da ricercarsi in un quadro normativo nazionale e di formazione universitaria che deve essere modificato ma i cui risultati, nel caso, si potranno apprezzare solo in un arco di tempo di qualche anno".
Bisogna aspettare
Bisogna aspettare, tamponare come si può: "In attesa di decisioni risolutive da parte degli organi governativi e regionali, ricevo con una frequenza preoccupante segnalazioni da parte di medici bollatesi di continue aggressioni verbali, minacce e pretese di prestazioni mediche da parte dei propri pazienti - ha continuato il primo cittadino - Vorrei portare alla vostra attenzione il fatto che nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte a giovani medici, che hanno professionalità e volontà di svolgere il proprio compito a Bollate perché la ritengono una realtà consona allo svolgimento del proprio lavoro ma di fronte a continue pressioni e assedi rischiamo che decidano di scegliere altri incarichi, in altre realtà territoriali".
Mancano 6 medici di base
Sono 11 i posti vacanti ( con un vincolo di apertura a Novate Milanese) nel distretto rhodense, che comprende Bollate, Baranzate e Novate. Circa 6 i medici di base che mancherebbero all’appello in città: questo inevitabilmente crea malcontento tra i pazienti. Malgrado questa situazione di disagio, nessun comportamento sopra le righe è giustificabile: ricordiamo che i medici di base attualmente attivi in città hanno sulle loro spalle molti più pazienti di quanti effettivamente dovrebbero avere.
Ci sono stati casi di eventi violenti
Si sono verificate delle situazioni spiacevoli tra paziente e medico di base in queste settimane. "Faccio un pubblico appello affinché si porti rispetto e pazienza nei confronti di questi professionisti medici che, in una situazione difficile e complicata come quella che stiamo vivendo, cercano di fornire un servizio essenziale con passione e professionalità: loro conoscono la scienza medica, loro conoscono la vostra storia sanitaria e loro sono in grado di valutare quale possa essere la migliore scelta per garantirvi la corretta assistenza. Da ultimo, ma non meno importante, in caso di ulteriori segnalazioni di fatti spiacevoli chiederò alle forze di polizia del territorio di intervenire e di identificare le persone che si rendono colpevoli di tali comportamenti violenti, al fine di procedere alla segnalazione all’autorità giudiziaria competente", ha concluso il sindaco.