Ad Abbiategrasso il ricordo di Angelo Scaglia
Per celebrare la giornata dedicata al ricordo di “Tutte le vittime del terrorismo”
Di fronte al monumento di Angelo Scaglia, ieri mattina, giovedì 9 maggio 2024, vittima della Strage di Piazza Fontana nel 1969, l’Amministrazione comunale di Abbiategrasso presente con l’assessore Roberto Albetti e il presidente del Consiglio Comunale Francesco Bottene ha celebrato la giornata dedicata al ricordo di “tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale e delle stragi di tale matrice".
Il ricordo dell’Amministrazione Comunale
“In questo giorno di commemorazione, ci uniamo nel ricordo delle vittime innocenti del terrorismo e della mafia, persone che hanno perso la vita a causa della violenza e di crudeltà insensata. Oggi queste persone sono simboli di coraggio e sacrificio- ha detto il presidente del Consiglio Comunale Francesco Bottene - Che questo giorno sia un promemoria del dovere che abbiamo verso le vittime e un'ispirazione per costruire un futuro di pace e giustizia, troppo spesso date per scontate”
Chi era Angelo Scaglia
Nel 1969 Angelo Scaglia si trovava a Milano, nella Banca Nazionale dell’agricoltura di piazza Fontana, e rimase mortalmente ferito dall’esplosione dell’ordigno posizionato da terroristi che restano tutt’oggi ancora impuniti. Agricoltore, 61 anni, sposato e padre di 11 figli , nel pomeriggio di quel tragico 12 dicembre era a Milano per curare gli interessi dei figli. Dopo l’attentato il suo cuore cessò di battere in ospedale il giorno di Natale. La città di Abbiategrasso ha realizzato monumento dedicato ad Angelo all’angolo tra via Fleming e via Stignani.