Abbiategrasso: investimenti per il rilancio dell’ospedale
Al Cantù nuovi servizi ambulatoriali e una risonanza magnetica di ultima generazione
La direzione strategica dell’Asst Ovest Milanese, Giovanni Guizzetti direttore socio sanitario, Francesco Laurelli direttore generale e Valentino Lembo direttore sanitario, ha presentato martedì all’Assemblea dei sindaci del territorio il piano per il rilancio dell’ospedale Costantino Cantù di Abbiategrasso.
Quasi 10 milioni di investimenti
Un piano di investimenti corposo, circa 10 milioni di euro, un’iniezione di fiducia per il futuro del plesso abbiatense.
Il focus dell’incontro e il concetto espresso dal direttore direttore generale dell’Asst Francesco Laurelli è chiaro :
“Il rilancio delle attività del Cantù è imprescindibile. Una serie di investimenti che riguardano la conferma e l’attivazione di nuovi servizi sono stati resi possibili grazi ai fondi del Pnrr e integrata dall’assunzione di nuovo personale – sottolinea Laurelli – Ci saranno alcune novità dal punto di vista ambulatoriale oltre a mantenere la prossimità delle prestazioni erogare dall’ospedale su malati cronici, anziani, che su un bacino di 80mila abitanti hanno un peso rilevante. Queste persone non devono essere lasciate sole, fa intendere, dobbiamo garantire un servizio di follow up, monitoraggio e controllo costante, da affiancare alle prestazioni dei medici di medicina generale”.
Da questo punto di vista l’ambulatorio di continuità assistenziale ha un range operativo ampliato, in grado di offrire assistenza da lunedì a venerdì dalle 20 alle 24 , sabato e domenica dalle 8 alle 20; è stata attivata l’Unità di continuità assistenziale (Uca) con un medico e un infermiere che lavorano principalmente a domicilio, adesso sono operativi per le vaccinazioni nelle case per i più fragili. Da dicembre sarà attivato anche la figura dello psicologo nelle Case di Comunità.
Casa e ospedale di comunità al Cantù
Il rilancio passa anche attraverso anche due punti importanti a livello soci-sanitario: Regione Lombardia ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione della Casa e dell’Ospedale di Comunità all’interno dell’ospedale di Abbiategrasso, con un investimento di quasi 6 milioni di euro, :
"L’ ospedale di Comunità all’interno del Cantù permette una supervisione medica h 24 – rimarca Laurelli – Un servizio non indifferente per l’assistenza", svolge attività di ricovero residenziale (per un massimo di 30 giorni), fornendo assistenza sanitaria e sociosanitaria con prevalente gestione infermieristica.
Importanti i nuovi servizi che valorizzeranno l’ospedale e amplieranno l’offerta, con un’unica parole d’ordine :
“Sinergia con gli altri plessi dell’azienda, ovvero Legnano, Magenta e Cuggiono – prosegue Laurelli – L’obiettivo è mantenere gli eccellenti servizi già presenti ed ampliarli con altre specializzazioni. Dopo l’estate sono state attivati servizi ambulatoriali di neurochirurgia, maxillofacciale, cardiologia, riabilitazione, reumatologia e odontoiatria, quest’ultima molto richiesta con due medici, due dottori di igiene dentale e un ortodontista. Aumentati anche i posti letto in ospedale: dal 7 ottobre ne sono stati aperti altri 8, grazie all’arrivo di nuovi infermieri. Una politica di ampliamento che speriamo di portare avanti anche nel 2025, ma tutto è vincolato all’arrivo di nuove risorse a livello di personale”.
Risonanza magnetica di ultima generazione
Una delle novità più importanti riguarda la dotazioni strumentali dell’ospedale. Il “Cantù” sarà dotato di una nuova risonanza magnetica aperta :
“Si tratta di una macchina di ultima generazione, con un raggio d’azione molto ampio – precisa Laurelli – E’ la seconda di questo genere in Italia. La prima in Lombardia sarà operativa all’ospedale Abbiategrasso da marzo del 2025. Un investimento importante di circa 650mila euro”. Breve spazio anche per i lavori di demolizione delle due ali del vecchio monoblocco, un impegno di oltre 2 milione e mezzo, che ormai sono in dirittura d’arrivo.
«In sintesi un’ attività di implementazione importante – precisa Valentino Lembo direttore sanitario – un’iniezione di vigore per il Cantù, per rafforzare i servizi già presenti, ma da sottolineare l’impegno di offrire nuove prestazioni e tutti di alta qualità in sinergia con t le professionalità espresse dalla nostra azienda”.
Il presidente dell'Assemblea dei Sindaci del territorio, Flavio Crivellin ,primo cittadino di Albairate , a margine dell’incontro con i vertiti di Asst Ovest Milanese ha sintetizzato:
“Sono rimasto soddisfatto da quando esposto dai vertiti dell’azienda ospedaliera. Un piano che vede un rilancio concreto del Cantù e dei servizi per il territorio. Un Plauso per l’impegno di aver avviato un percorso di sviluppo considerando che loro si sono insediati alla fine del 2023. Piccoli passi in avanti, per dare spessore ad un plesso ospedaliero fondamentale per l’assistenza dei cittadini. Segnale importante anche la promessa di programmare degli incontri periodici per fare il punto della situazione e accogliere le istanze del territorio”.