"Abbiamo visto il sasso spaccare il parabrezza"
Il racconto di Daniela Mariani Restelli, che si trovava in macchina insieme al suo compagno e a suo figlio.
"Stavamo guidando, quando abbiamo visto la pietra sfondare il parabrezza". Questo quanto successo nel cavalcavia nei pressi della stazione ferroviaria Vittuone-Arluno, sul territorio di Vittuone.
"Abbiamo visto il sasso spaccare il parabrezza": il racconto della famiglia
Nella serata di giovedì 6 ottobre 2022, intorno alla mezzanotte, una macchina stava attraversando il cavalcavia quando è stata colpita da un sasso caduto dall’alto.
Daniela Mariani Restelli, che si trovava nell’autovettura con il compagno e il figlio piccolo, ha raccontato poi quanto successo.
"Stavamo guidando per raggiungere casa di mio cognato a Vittuone, era buio, quando ad un certo punto abbiamo sentito un tonfo sull’auto e abbiamo visto il sasso sfondare il parabrezza. Ci siamo spaventati molto, soprattutto per il bambino. Abbiamo provare a identificare i responsabili, ma siamo riusciti solo a vedere un soggetto vestito di nero e alto circa 1.80 metri che scappava nel buio. Al di là dei danni materiali all’autovettura, che non sono indifferenti, il peggio è lo spavento di aver corso un rischio, soprattutto avendo un bambino in auto. Fosse passato qualcuno in moto o in bicicletta, le cose sarebbero andate in modo ancora più grave".
L'attenzione delle Istituzioni e la denuncia ai Carabinieri
A essere informato dell’incidente anche il Comune, attraverso l’assessore alla Sicurezza Angelo Poles.
"Il Comune ha in progetto il rifacimento del sistema dei lampioni, che coinvolgerà anche l’installazione di nuove videocamere di sorveglianza, che speriamo funzioneranno da deterrente per chi ha intenzione di delinquere".
Nel frattempo, sperando che quello che è successo non accada più, Mariani Restelli ha sporto una denuncia verso ignoti ai Carabinieri.