A febbraio torna il mercato contadino di Slow food
Un progetto ambizioso, che si prefigge come obiettivo la valorizzazione dei prodotti di qualità dell'agroalimentare del territorio e non solo
Da febbraio 2024 torna a Cantalupo di Cerro Maggiore il Mercato contadino di Slow food con prodotti locali e di qualità.
A febbraio torna il mercato contadino di Slow food
Dopo un intenso lavoro di coordinamento tra Comune di Cerro Maggiore e Slow Food Legnano APS si è finalmente arrivati a definire un protocollo d'intesa su cui strutturare il progetto che vedrà protagonista Cantalupo ed i prodotti agroalimentari locali di qualità.
Nei prossimi mesi, per la precisione da febbraio 2024, arriverà anche a Cantalupo il Mercato Contadino di Slow Food Legnano APS. Un progetto ambizioso, che si prefigge come obiettivo la valorizzazione dei prodotti di qualità dell'agroalimentare del territorio e non solo. Il Mercato Contadino di Cantalupo, con eccellenze tipiche e particolarità ricercate, vuole diventare un punto di riferimento per le attività del paese o, meglio ancora, un catalizzatore per nuove iniziative del variegato mondo associativo che già oggi opera con grandi risultati. Il Mercato Contadino si svolgerà ogni prima domenica del mese, proprio sulla piazza Don Bianchi, al fianco della Chiesa Parrocchiale di Cantalupo.
"Con Slow Food Legnano APS l'interlocuzione è partita da qualche mese e, superate le problematiche burocratiche, la comunione d'intenti è stata semplice da trovare", ha dichiarato l'assessore alla Polizia Locale, Alessandro Provini.
Le dichiarazioni del sindaco Berra
"Il progetto sperimentale del Mercato Contadino di Slow Food Legnano APS, che partirà dal prossimo febbraio a Cantalupo, è molto interessante e completa le variegate iniziative del tessuto associativo cantalupese - ha dichiarato il sindaco Berra - Appena arrivata la proposta in giunta ho subito voluto approfondire la questione ed approvare il progetto. Spero vivamente che la popolazione sappia cogliere l'opportunità e la bontà dell'iniziativa, visitando abitualmente il Mercato Contadino ed interessandosi alla storia delle aziende e dei loro prodotti agroalimentari. Solo in questo modo, con un rapporto diretto tra produttore e consumatore, si possono creare quelle sinergie e quell'economia di territorio tanto importante in momenti difficili come questi. Inoltre dobbiamo premiare la qualità e la specificità del nostro agroalimentare, scoprendo quelle piccole realtà che hanno prodotti d'eccellenza".