30 anni dal sacrificio di Maria Cristina Luinetti
Trenta anni fa l'assassinio della giovane cesatese a Mogadiscio
Sono trascorsi 30 anni dalla morte di Maria Cristina Luinetti, infermiera di Cesate della Croce Rossa Italiana.
Maria Cristina Luinetti
Uccisa durante una missione di pace in Somalia. L'amministrazione comunale ricorda, nel giorno della sua scomparsa, la cesatese Maria Cristina Luinetti. La prima donna italiana caduta in missione militare di pace all'estero. Per il 30° anniversario della sua morte è prevista una cerimonia e una mostra. Sabato 9 dicembre, alle 10, omaggio floreale sulla tomba nel cimitero di via Verdi. A seguire una santa messa presieduta da don Felice Noè nella chiesa dei Santi Alessandro e Martino. Alle 11.30 il sindaco Roberto Vumbaca inaugurerà una mostra su Maria Cristina in biblioteca.
Il ricordo a scuola
Lunedì 11 Dicembre alle 10 la commemorazione prosegue nella scuola elementare di via Bellini intitolata a Maria Cristina con la deposizione dei fiori sotto la targa all’ingresso della scuola con agli alunni. Tra le autorità istituzionali sarà presente il vice presidente della Regione Lombardia Marco Alparone. Cristina era nata a Cesate nel 1969, infermiera volontaria del Corpo della Croce Rossa Italiana. Il 9 dicembre del 1993 prestava servizio in un ospedale allestito per i feriti di Mogadiscio (in Somalia) nell’ambito della missione di pace Unosomi. Quando ha visto entrare un terrorista armato ha cercato di impedirne l’accesso all’area medica, e per questa ragione fu uccisa.