Chi fuma non usa i cestini ma butta il mozzicone per strada. Questo quanto emerge dopo l’iniziativa ecologica effettuata dal gruppo Plasticfree che nell’ambito dell’iniziativa «Prendiamoci Cura» ha visto alcuni volontari impegnati a raccogliere, nelle vie del centro storico della città, i mozziconi di sigarette.
Due chili raccolti in poche ore
Due chili in poche ore, questo il bilancio della raccolta effettuata dai ragazzi. «In poco tempo sono stati raccolti due chilogrammi di mozziconi di sigaretta, oltre ad altri rifiuti di vario tipo che hanno riempito due sacchi arancioni di Aser – afferma l’assessore all’Ambiente del Comune rhodense Valentina Giro – Calcolando che un mozzicone pesa davvero pochissimo, per arrivare a due chili ne occorrono davvero parecchi.
“Non gettare i mozziconi a terra” è uno degli ultimi due slogan lanciati con “Rho Si-Cura”
E “Non gettare i mozziconi a terra” è proprio uno degli ultimi due slogan lanciati con “Rho Si-Cura”, attraverso un dépliant dedicato e anche attraverso il periodico “Rho Città” che arriva nelle case di ogni famiglia» – ha proseguito l’assessore rhodense. Assessore Giro che ha poi proseguito il suo commento titando le orecchi ai fumatori che non rispettano le regole: «Gettare a terra i mozziconi indica una totale mancanza di rispetto per l’ambiente in cui viviamo. Un mozzicone di sigaretta impiega da 1 a 8 anni per decomporsi completamente, ma le sostanze tossiche vengono rilasciate per molto più tempo, inquinando il suolo e l’acqua. Il tabacco e la carta si dissolvono in 3-4 mesi, il filtro resiste a lungo agli enzimi dei batteri essendo composto da un tipo di plastica chiamato acetato di cellulosa, estremamente resistente e non biodegradabile. Gettare il mozzicone in un cestino dei rifiuti non ci pare una azione così complessa: chiediamo ai rhodensi di prestare maggiore attenzione. Ringrazio Plasticfree per questa cura del territorio e per l’impegno dimostrato»