OPERAZIONE JAFAR

Rapine e sequestri di persona: arrestata una gang di egiziani

Puntavano letteralmente alla conquista della metropoli gli 8 soggetti di origine egiziana ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di una collezione di reati

Rapine e sequestri di persona: arrestata una gang di egiziani
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Rapine e sequestri di persona: a Milano è stata arrestata una gang di egiziani, tutti accusati di diversi reati.

Arrestate 8 persone

Quest'oggi, domenica 23 maggio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, nel capoluogo ed in provincia di Varese, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Milano, su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di 8 soggetti di origine egiziana ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di rapina aggravata, sequestro di persona, lesioni personali aggravate, estorsione, violenza privata e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Le indagini dopo una serie di rapine a Milano

Le indagini, condotte dalla Compagnia Carabinieri Milano Duomo e coordinate dalla Procura di Milano, hanno consentito di ricostruire che gli otto stranieri (quattro dei quali tra loro fratelli) la sera del 17 gennaio 2021, avevano fatto irruzione all’interno di un negozio di sito in via Imbonati e, dopo aver violentemente percosso il titolare (un 34enne egiziano) con pugni, calci e schiaffi al corpo e al volto per circa due ore, stringendogli una corda al collo e colpendolo alle gambe con una mazza di ferro, si erano impossessati di 62 dispositivi telefonici, circa 2mila euro in contanti ed altre apparecchiature elettroniche per poi guadagnare la fuga, non prima di averlo legato con delle fascette in plastica ai polsi ed alle caviglie ed imbavagliato con un nastro adesivo, tanto da lasciarlo immobilizzato al suolo sino alla sera del giorno seguente, quando era stato soccorso da un familiare.

Altri due episodi nei confronti di connazionali

Questa attività investigativa ha inoltre consentito di accertare altri due episodi di estorsione e rapina commessi da due degli egiziani nei confronti di un altro connazionale (un 24enne titolare di un negozio di ortofrutta), in occasione dei quali, rispettivamente: si erano impossessati di alcuni prodotti ortofrutticoli in vendita, rifiutandosi deliberatamente di corrispondere il prezzo dovuto; lo avevano colpito al torace e un orecchio con un coltello a serramanico, provocandogli ferite da taglio[1] e sottraendogli dalle tasche del giubbotto un telefono cellulare e la somma contante di 1.830 € prima di darsi alla fuga.

L'operazione Jafar

Sempre questa operazione, convenzionalmente denominata “Jafar” (dal nome del personaggio cinematografico che, avvalendosi della sua malvagia, mira  alla conquista della città e del mondo intero) ha permesso in definitiva di assicurare alla giustizia una pericolosissima banda di cittadini extracomunitari la quale, negli ultimi mesi, avrebbe terrorizzato i commercianti, in gran parte connazionali, di alcuni quartieri del capoluogo lombardo con l’intento di esercitare un controllo pervasivo attraverso la commissione sistematica di delitti contro il patrimonio e la persona.

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