M5S chiede “più trasparenza e condivisione” al sindaco
Abbiategrasso, i Cinque Stelle: “Il sindaco Nai si aspetta un atteggiamento positivo dalle opposizioni? Anche noi chiediamo condivisione rispetto alle nostre proposte”
Abbiategrasso, i Cinque Stelle: “Il sindaco Nai si aspetta un atteggiamento positivo dalle opposizioni? Anche noi chiediamo condivisione rispetto alle nostre proposte”
M5S chiede “più trasparenza e condivisione” al sindaco
“Il sindaco Nai e tutta la maggioranza stanno approntando la prossima campagna elettorale, attraverso manovre opportunistiche della spesa pubblica. Dopo aver approvato rapidamente e difeso, anche con soldi pubblici, la costruzione del centro commerciale, ora stanno cercando di portare a termine ciò che ha promesso: la nuova piscina, l'illuminazione pubblica a led e il trasferimento di parte degli uffici comunali nella nuova sede della ex Pretura. Praticamente le “urgenze” sono state lasciate alla fine per far vedere che l’amministrazione “lavora”: così con una nota il Movimento Cinque Stelle Abbiategrasso, che chiede al sindaco abbiatense “più trasparenza e condivisione, in modo tale da poter presentare idee e critiche costruttive per la cittadinanza”.
Lo spunto sono le recenti dichiarazioni da parte dello stesso primo cittadino Cesare Nai, che a proposito delle prospettive future della sua amministrazione, ha affermato di aspettarsi dalle opposizioni “un atteggiamento positivo, con qualche idea, qualche progetto, anziché stare sempre a criticare l'operato altrui. Laddove ci sarà una proposta delle opposizioni, ben venga”.
"Su ospedale e pronto soccorso ci siamo mobilitati in Regione"
I Cinque Stelle rivendicano le numerose proposte già portate in aula sotto forma di mozione e, come quella sul trasporto dei disabili, votate all’unanimità. Prosegue la nota dei pentastellati: “In merito alla riapertura del pronto soccorso e del potenziamento dell’ospedale, abbiamo interessato anche il Consiglio regionale con i nostri rappresentanti. Siamo contenti che il sindaco abbia trovato il tempo di riunire la Consulta sui temi dell’ospedale, tuttavia ci sembra anche il minimo sindacale, così come la richiesta di incontro con il nuovo assessore al Welfare di Regione Lombardia, per perorarne la riapertura e il potenziamento. Infine, cosa dire del problema delle partecipate? Anche noi ci aspettiamo un atteggiamento positivo dalla Giunta e dalla maggioranza tutta su questo importante tema, visto che per l’assessore competente è tutto risolto, senza spiegare come”.