In pensione dopo 35 anni il vigile altruista
E' Andrea Raspanti, agente del Comando unico di San Giorgio e Canegrate.
In pensione dopo 35 anni da agente di Polizia Locale, 20 dei quali al Comando di San Giorgio su Legnano.
In pensione il vigile Raspanti, colonna del Comando unico
E' Andrea Raspanti, che venerdì 30 aprile 2021 ha appeso definitivamente al chiodo la divisa e ora può godersi la meritata pensione. Quarantatré anni e 10 mesi di contributi versati, 20 anni di servizio alle dipendenze dell’Amministrazione comunale sangiorgese e i 15 sotto il Comando di Cerro Maggiore, fanno di Raspanti un esempio di continuità territoriale e di dedizione al lavoro al quale si è sempre concesso anima e corpo, come sottolinea Ornella Fornara, a capo del Comando unico di Polizia Locale di San Giorgio su Legnano e Canegrate.
«In tutto ciò che faceva metteva anima e passione»
«Raspanti rappresenta per noi una pietra miliare che lascia un vuoto incolmabile nel Comando unico di Polizia Locale dei due comuni - afferma Fornara - Al di là della conoscenza ventennale che è certamente un valore aggiunto, l’agente Raspanti con la sua disponibilità, la sua affidabilità e il suo essere puntuale in ogni cosa, rappresentava per noi una certezza e la sua mancanza farà certamente la differenza, perché in tutto ciò che faceva metteva anima e passione e non lasciava nulla al caso. E’ una persona che stimo moltissimo, sensibile e attenta a ogni dettaglio». Le parole del comandante trovano riscontro nelle scelte fatte da Raspanti: ex donatore di sangue e midollo, ha sempre avuto il senso di voler fare qualcosa per gli altri.
«Grazie per tutto quanto ha fatto per il nostro paese»
«E’ sempre stato una persona molto professionale - ha commentato il sindaco Walter Cecchin - Estremamente preparato nell’ambito di tutte le procedure di Polizia Locale e un agente sul quale poter fare affidamento in ogni circostanza. Voglio esprimergli gratitudine da parte tutta l'Amministrazione comunale e di tutta la comunità per quanto ha fatto per il nostro paese. Raspanti è stato un collaboratore prezioso e indispensabile e gli auguriamo tutto il meglio che possa desiderare per questa nuova fase della vita».