Il 2023 nei dati e nelle attività dell'Aicit
L'associazione magentina ha stilato il report di quanto realizzato nel corso dell'anno passato
Sono numeri e dati che confermano per il secondo anno consecutivo finalmente un ritorno alla routine pre pandemica quelli registrati dall’associazione Aicit Magenta gruppo Roberto Corneo nel corso del 2023. A sottolinearlo è stato proprio il report annuale diramato dal sodalizio guidato dal presidente Daniele Bolzonella ed impegnato nella prevenzione e nella lotta contro i tumori.
Il 2023 nei dati e nelle attività dell'Aicit
Una delle attività più importanti del sodalizio è senz’altro quella del trasporto dei pazienti che necessitano di terapie radianti verso l’ospedale San Raffaele di Milano. In totale il numero delle persone trasportate nel corso dell’anno da poco concluso si attesta a 1.681, per un totale di 48.910 km percorsi dai quattro pullmini a disposizione dell’associazione e che tutte le settimane conducono i pazienti verso il presidio ospedaliero milanese per sottoporsi alle terapie radianti. Dati in linea a quelli dello scorso anno quando le persone trasportate erano state 1800 e che garantisce così all’associazione di essere definitivamente tornata ai numeri pre pandemici. Gli anni del covid infatti hanno stravolto completamente le nostre vite e per via dei lockdown e delle serrate, avevano fatto registrare un netto calo del lavoro per tutte le associazioni, Aicit compresa.
Le parole del presidente Bolzonella
Quegli anni difficili sembrano lontani, ma come spiegato dal presidente Daniele Bolzonella qualche strascico purtroppo c’è ancora:
«Stiamo sicuramente tornando sui numeri pre pandemici, però purtroppo durante il Covid abbiamo visto che per alcune patologie purtroppo sono state trascurate delle diagnosi e le situazioni sono peggiorate. Come Aicit noi facciamo il possibile per soddisfare le necessità dei pazienti. Importante da sottolineare lo scorso anno è la bella collaborazione instaurata con l’associazione Salute Donna che ci ha portato durante l’anno ad organizzare alcune iniziative insieme e a donare un nuovo ecografo portatile. Ecografo che entrerà in servizio a marzo quando verrà inaugurato un nuovo ambulatorio a Magenta dedicato proprio a Salute Donna e a Salute Uomo. Un grande vantaggio di muoversi e sostenere il privato solidale, come fatto in questo caso, è quello di garantire uno sfogo al sistema sanitario nazionale e di questo a trarne i vantaggi non sono solamente i pazienti, ma anche le strutture ospedaliere stesse. Inoltre proseguiranno anche le nostre serate informative, ne abbiamo ad esempio una in programma per il mese di aprile ad Arluno».