Fiaccole accese per la Pace, più di 400 i partecipanti
Scuole, associazioni, e i sindaci di Rhodense e Bollatese hanno sfilato per le vie di Rho
Un lungo fiume di fiaccole accese, giovani e anziani, religiosi e non in piazza per la Pace. Sono state più di 400 le persone che nel tardo pomeriggio di domenica hanno attraversato le vie di Rho e preso parte alla «Fiaccolata per la Pace»
In testa al corteo il sindaco di Rho e i primi cittadini dei comuni di Rhodense e Bollatese
In testa al corteo, accanto al Sindaco di Rho Andrea Orlandi, i primi cittadini delle città e dei paese che hanno aderito all’iniziativa. Sindaci dei comuni del Rhodense e del Bollatese ma anche provenienti da Corsico e Cernusco sul Naviglio. In prima fila anche il prevosto di Rho . Don Gianluigi Frova i rappresentanti delle Forze dell’ordine. Il decano di Rho don Fabio Verga ha letto un pensiero dell’Arcivescovo Monsignor Mario Delpini. Presenti all’importante manifestazione che ogni anno raduna a Rho centinaia di persone anche le scuole, le associazioni, il Consiglio cittadino Migranti, Caritas Cittadina, Oasi, i lettori di Leggi che ti passa, la Lega culturale islamica di Rho, la comunità cinese della Chiesa di Dio Onnipotente.
Il sindaco Andrea Orlandi: "La pace non si ottiene con la passività, ma con il coraggio di difendere i più deboli"
Ad aspettare il rientro della fiaccolata l’ex prevosto ora vescovo nel Duomo di Milano, Sua Eccellenza Monsignor Giuseppe Vegezzi, che ha portato la sua testimonianza, ricevendo un lungo applauso. A chiudere l’evento un applauditissimo messaggio del Sindaco di Rho Andrea Orlandi, presidente del Coordinamento La Pace in Comune. «È difficile parlare di pace nel 2025. È difficile pensare che qui e ora nello stesso tempo ma in uno spazio diverso si stanno consumando guerre e conflitti armati. È difficile pensare che in questo momento qualche donna o bambina, uomo o bambino, sta finendo il suo viaggio terreno strappato da questo mondo per mano di un altro uomo - ha affermato Orlandi - La pace non si ottiene con la passività, ma con il coraggio di difendere i più deboli, di denunciare le ingiustizie, di promuovere il rispetto e la solidarietà. La vera pace non è semplicemente l’assenza di tensione, è la presenza della giustizia diceva Martin Luter King.
Srotolata dai Boy-scout di Rho-Barbaiana una enorme bandiera arcobaleno, di 12 metri per 10 metri
Al termine, sempre sul sagrato della basilica di San Vittore, i Boy-scout di Rho-Barbaiana hanno srotolato una enorme bandiera arcobaleno, di 12 metri per 10 metri, che rappresenterà il desiderio di pace dei rhodensi, dei rappresentanti dei Comuni del territorio e di tutti coloro che si sono uniti a questo gesto. Infatti, sono state tante le realtà e le associazioni che hanno aderito alla fiaccolata per la pace di Rho. Presente alla fiaccolata per la Pace anche l’assessore alla Pace del Comune di Rho Paolo Bianchi che ha concluso la manifestazione. «È difficile pensare che un bambino su 5 viva in Paesi in conflitto, è difficile pensare a chi vive nella paura delle bombe, è difficile pensare a cosa provi chi quelle bombe le lancia per decisioni di altri. È difficile ma ognuno di noi può costruire ogni giorno pensieri e percorsi di pace».
Prima della fiaccolata il concerto per la Pace organizzato dal Consiglio Cittadino Migranti
Prima della fiaccolata all’auditorium Maggiolini si è svolto il bellissimo e partecipato Concerto per la pace organizzato dal Consiglio Cittadino Migranti Rho. Dopo il saluto dell'assessore Bianchi e della presidente Angela Kilat, si sono esibiti il Gruppo Cinese della Chiesa di Dio Onnipotente, la Piccola corale di Rho, il Coro della Lega culturale islamica di Rho e Sahuti wa Africa da Saronno.