Festa di Abbiategrasso, Nai sceglie la prudenza: niente luna park

Dietrofront sul luna park in piazza Vittorio Veneto: l'Amministrazione guidata da Cesare Nai rinuncia alle giostre. Casi Covid in crescita negli ultimi giorni

Festa di Abbiategrasso, Nai sceglie la prudenza: niente luna park

Dietrofront sul luna park in piazza Vittorio Veneto: l'Amministrazione comunale guidata da Cesare Nai ha cercato di fare il possibile per garantire uno dei momenti più attesi dell'imminente Festa di Abbiategrasso, il cui programma è già stato fortemente ridimensionato a causa dell'emergenza Coronavirus.

Con una apposita ordinanza erano state predisposte le regole per una affluenza alle giostre - che sarebbero state aperte dal 16 al 19 ottobre - nel rispetto delle norme di distanziamento. Tuttavia, alla fine ha prevalso la prudenza, con la scelta di rinunciare anche al luna park. Una decisione presa anche alla luce della sensibile crescita di casi positivi degli ultimi giorni.

Spiega il comunicato sottoscritto dall'intera Giunta: «Anche se ci sarebbe piaciuto regalare ulteriori momenti di svago ai nostri bambini e ragazzi, con l’allestimento del consueto luna park in piazza Vittorio Veneto, ci rendiamo conto che garantire la sicurezza e il rispetto delle direttive sanitarie in un simile contesto sarebbe stato difficile, se non impossibile e ci vediamo quindi costretti ad annullarlo». Un nuovo sacrificio, specie per gli operatori e per i ragazzi. Ma, argomentano Nai ed i suoi assessori, «siamo certi che ci saranno ugualmente momenti di condivisione e svago sicuri e controllati all’interno dell’evento, nella speranza che l’emergenza finisca al più presto e che si possa tornare a vivere a pieno e in totale libertà queste occasioni di festa per la nostra città».

Tema della Festa, sarà quest'anno «C'era una volta il centro»: gli eventi sono concentrati tra il 17 ed il 18 ottobre, tra mostre, mercatini ed esposizioni. TORNA ALLA HOME