la manifestazione della moda

Ecco i vincitori della quarta edizione di Milano su misura - Trofeo Arbiter

L'evento, tenutosi il 18 e 19 ottobre a Palazzo Clerici, ha segnato un passo importante nella sua storia, aprendosi per la prima volta ad una partecipazione internazionale

Ecco i vincitori della quarta edizione di Milano su misura - Trofeo Arbiter
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Si è conclusa la quarta edizione di Milano Su Misura – Trofeo Arbiter, celebrata, come da tradizione, con una elegante serata di gala al Principe di Savoia, dove sono stati annunciati i vincitori.

Ecco i vincitori della quarta edizione di Milano su misura - Trofeo Arbiter

L'evento, tenutosi il 18 e 19 ottobre a Palazzo Clerici, ha segnato un passo importante nella sua storia, aprendosi per la prima volta ad una partecipazione internazionale.

Rilanciata nel 2020 da Franz Botré, direttore dello storico mensile Arbiter, Milano Su Misura ha portato 19 giovani sarti, di cui 13 provenienti da tutto il mondo (Cina, Corea, Londra, Bogotà, Pakistan, Madrid), e 6 italiani, a sfidarsi nella creazione di abiti ispirati al tema "Cocktail attire".

Le creazioni sono state esaminate da tre giurie:
• Giuria tecnica: composta da quattro esperti del settore e sei maestri sarti, tra cui Gaetano Aloisio, Carlo Andreacchio, Lorenzo Cifonelli, Antonio Liverano, Nelly Marika e Franco Puppato. • Giuria stile: formata da appassionati e clienti affezionati del su misura, che hanno valutato il design e la presentazione.
• Giuria università: novità assoluta di questa edizione, composta da studenti di SDA Bocconi, che hanno assegnato un premio speciale.

La manifestazione è iniziata con l'esposizione delle creazioni dei sarti in concorso presso la Galleria dei Quadri e degli Stucchi di Palazzo Clerici, insieme ai capi più iconici dei maestri sarti in giuria. Nel pomeriggio, una masterclass sui tessuti curata da Loro Piana, ha esplorato le tecniche moderne di trattamento e selezione delle stoffe, unendo tradizione e innovazione.

Yichao Wang vincitore del premio Spillo d_Oro
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Pier Luigi Loro Piana e Franz Botrè
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Pier Luig Loro Piana, Damien Bertrand Ad Loro Piana, Franz Botrè, Gaetano Aloisio presidente accademia Nazionale Sartori e della World Federation of Master tailors
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Massimo Pasinato vincitore del Trofeo arbiter 2024
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Massimo Pasinato con l_abito che ha vinto il Trofeo Arbiter 2024
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La giouria tecnica del trofeo Arbiter
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i sarti di Milano su Misura 2024
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Franz Botre e il Maestro Gaetano aloisio
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Franz Botrè Direttore Arbiter
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La seconda dedicata ad un convegno

Nella seconda giornata, invece, la Galleria del Tiepolo ha ospitato il convegno "Una vita su Misura. Pensare. Scegliere. Vivere.", dedicato all'arte del vivere su misura,

Il convegno si è aperto con il saluto di Franz Botré, che ha sottolineato come l’artigianalità rappresenti da sempre uno dei simboli di eccellenza e di innovazione per il Made in Italy, assunto confermato dal messaggio fatto pervenire dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha ribadito l’importanza della tradizione sartoriale italiana. Ancora, Mario Boselli, Presidente della Italy China Foundation, ha confermato come il concetto di “bello e ben fatto” rappresenti il Made in Italy nel mondo, sottolineando le “3 F”, Food, Fashion, Furnishing, e le “3 M”, Mente, Mano, Materia, come pilastri su cui si fonda la riconoscibilità della nostra eccellenza nel mondo.

Maurizio Dallocchio, professore di Corporate Finance in Bocconi, ha affrontato il valore della personalizzazione e dell’esclusività per i clienti dell’alto di gamma, che cercano sì prodotti unici e riconoscibili, ma anche un senso di appartenenza a comunità che condividano valori e passioni comuni, illustrando l’approccio “su misura” dell’università nella formazione di competenze specifiche e ricercate,
con un parallelo tra un percorso educativo di alto livello e un abito creato per adattarsi alle esigenze delle imprese globali.

Massimiliano Di Silvestre, Presidente e AD di BMW Italia, ha presentato il concetto di “Power of Choice” per la scelta dell’alimentazione dei veicoli e spiegando come BMW stia trasformando i propri concessionari in ambienti sempre più simili a una bottega sartoriale, per garantire un’esperienza di accoglienza e servizio su misura.

Nel panel “Artigianato tra futuro e creatività” infine, si è ricordato come la sartoria rappresenti un esempio di sostenibilità intrinseca. Paolo Rizzetti, Direttore dell’ITS Machina Lonati di Brescia ha parlato dell’importanza di combinare le competenze tradizionali con l’innovazione tecnologica, mentre Gaetano Aloisio ha richiamato i giovani sarti a investire nel conoscere a fondo tecniche e materiali.

Nel pomeriggio si è svolta la presentazione degli abiti dei sarti in concorso, indossati dagli stessi creatori nelle suggestive sale di Palazzo Clerici.

I vincitori della manifestazione

In serata, durante la cena di gala all'Hotel Principe di Savoia, sono stati annunciati i vincitori e assegnati i premi.

Vincitori IV Trofeo Arbiter
• Vincitori IV Trofeo Arbiter
• Trofeo Arbiter 2024:

a Massimo Pasinato da Vicenza, tra i più apprezzati sarti contemporanei italiani che i giurati hanno apprezzato per aver spostato in avanti i codici stilisti abbinando giacca blu e pantaloni bianchi conservando una rigorosa costruzione formale fedele alla tradizione
• Premio Speciale Spillo d’Oro conferito dalla Giuria di Studenti SDA Bocconi:

A Yichao Wang giunto a Milano da Xi’an (Cina), che ha colpito gli studenti di Sda Bocconi con la scelta di colori terrosi in un abito spezzato con l’apprezzata realizzazione di una giacca elegante ma senza affettazione, ideale da indossare in una rilassata fine giornata «dress after stress».

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