Fiume Olona, cercansi volontari per le molestie olfattive

Chi volesse partecipare a questo progetto può recarsi in Comune e iscriversi nell’elenco.

Fiume Olona, cercansi volontari per le molestie olfattive
Pubblicato:

Al via il progetto che prevede il coninvolgimento della popolazione di Castellanza per monitorare gli odori del fiume Olona.

Fiume Olona, guerra agli odori facendo squadra

Si chiama D-NOSES ed è il progetto per il coinvolgimento attivo della cittadinanza nel monitoraggio delle molestie olfattive presentato nell’incontro tenutosi martedì scorso sul Fiume Olona dalla professore Laura Capelli del Politecnico di Milano in biblioteca. Un progetto attraverso il quale, con la collaborazione di cittadini, istituzioni, depuratore ed aziende attive sul territorio, sarà possibile monitorare attentamente e tempestivamente la situazione delle immissioni olfattive che da tempo attanaglia la nostra valle.

Obiettivo individuare la causa delle molestie olfattive

La finalità dello studio è quella di individuare con metodologie innovative la causa effettiva da cui provengono gli odori che ad oggi vengono segnalati in maniera soggettiva e generica e ricondotti a diverse fonti senza certezza oggettiva provata scientificamente. Il progetto D-NOSES prevede la formazione di volontari, appartenenti a ciascuno di tre Comuni coinvolti (Castellanza, Olgiate Olona e Marnate) che attraverso una applicazione appositamente scaricabile gratuitamente sul proprio cellulare, imparino a riconoscere gli odori e segnalino agli enti preposti.
La grande novità del progetto è che questo riconoscimento degli odori avverrà in tempo reale e con dettagli importanti per la presenza di miasmi: ciò consentirà di confrontare gli esiti della rilevazione con le fasi di lavorazione delle imprese e del depuratore al fine di individuare la fonte odorigena.
Solo da questo presupposto, accertato scientificamente e non sulla base di valutazioni soggettive, sarà possibile muovere i passi successivi volti ad individuare le soluzioni.

Il sindaco Mirella Cerini

“Questo è il significato dell’incontro dell’altra sera – ha dichiarato il sindaco della Città di Castellanza, Mirella Cerini - che non voleva e non poteva essere esplicazione della soluzione al problema ma doveva rappresentare una traccia di un percorso per giungere alla soluzione. Siamo molto felici di essere partecipi di questo primo passo concreto che si aggiunge alle altre iniziative già in essere, e ci auguriamo di fornire un contributo che ci auguriamo risolutivo. Il buon esito del progetto dipenderà dalla collaborazione da parte di tutti: Amministrazione e cittadini. Invito quindi i cittadini ad iscriversi tra i volontari per effettuare le rilevazioni degli odori ringraziandoli in anticipo per la disponibilità che daranno nell’interesse di tutti”.
Chi volesse partecipare a questo progetto può recarsi all’Ufficio Tecnico del Comune e iscriversi nell’elenco dei volontari. Subito dopo le festività natalizie gli iscritti verranno contattati per organizzare due incontri formativi prima dell’inizio delle rilevazioni.