Arese, Basket under10 Gso: terzi assoluti ai nazionali
ARESE - Sembra incredibile ma è tutto vero: terzi assoluti alle nazionali CSI di Cesenatico. Il tutto è partito all insegna della sfortuna, i nostri piccoli cestisti sono arrivati a Cesenatico mercoledi sera con un temporale che si è abbattuto sulla località marittima. Inoltre, gli organizzatori, a insaputa delle squadre, hanno anticipato le partite di un giorno (giovedi anziché venerdi) e nel sorteggio è capitata l ‘attuale squadra campione d’Italia, una selezione di atleti del miglior basket bolognese.
"Zero ombrelli…e magliette bianche GSO ridotte in stracci da asciugare! Zero sonno pensando al temporale e al Bologna campione d’Italia, nottataccia….ma con l’ idea non ci fermerà nessuno! È nel Dna della squadra adattarsi al peggio e venir fuori dalle difficili situazione. L’hanno dimostrato tutto l’anno. Il dream team, il piccolo oratorio di Arese non si farà intimorire. Su le spalle…. Ci sono le nazionali. Dai piccoli eroi biancorossi, è il vostro momento. Gridano, bisbigliano, a colazione. I dirigenti e gli allenatori, ma anche le mamme gia’ senza voce alle 7.00 davanti ad una colazione così così. Che nottata ragazzi.
Così, i diavoletti aresini Non si sono fatti prendere dal panico e hanno affrontato tutte le partite con grande agonismo ed entusiasmo per tutto il week end. E’ stato battuto il Genova ed anche battuto Reggio Emilia e ribattuto il Paullo, e’ stato fatto tutto quello che si poteva fare in un week end molto faticoso come questo. Ci siamo piazzati secondi nelle prove di atletica e abbiamo provato ad arrivare secondi anche nel basket (dietro ad una strepitosa Bologna divenuta imbattibile per tutti). Ma sta a vedere che il piccolo oratorio milanese arriva proprio dietro a quei fenomeni. Ognuno dei nostri ragazzi contribuisce e segna canestri, proprio nel loro spirito di questa squadra che non conosce fiscalismi e strategie “selettive” tra atleti ma vince per forza di aggregazione tra loro. Crediamo si debba citare uno strepitoso Riccardo Campo che ha contribuito con molti canestri all impresa. Bravi tutti insomma. Ce la facciamo.
Purtroppo però, il basket ha il sapore amaro quando un tiro allo scadere della sirena ci fa sfumare la speranza di riprovarci in finale proprio con gli imbattibili. Crollano i nervi…i dirigenti e allenatori provano a fare i Metal coatch ma non riescono a frenare la rabbia e le lacrime…..il basket è così. Il giorno dopo disputiamo la partita per il terzo e quarto posto con un po di rammarico. Ci piazziamo terzi….siamo distrutti ma felici…..e bastano due ore per ritrovarsi ancora insieme a giocare con i cavalloni del mare, si quel mare che la prima sera sembrava cattivo e impetuoso accoglie i nostri bambini e li fa gioire come sempre. I ragazzi comunque hanno compiuto una grande impresa, orgogliosa l'associazione. I ringraziamenti a chi ha permesso quest ‘impresa storica".