Scusi Prof. posso andare in bagno?

Scusi Prof? Posso andare in bagno? Successo per il libro scirtto da Marzia Colombo docente del liceo Ettore Majorana di Rho

Scusi Prof. posso andare in bagno?
Pubblicato:

Scusi Prof. Posso andare in bagno?, successo per il libro di Marzia Colombo

Scusi Prof. Posso andare in bagno?, scritto da una docente del liceo Majorana

Scusi Prof. posso andare in bagno? Questo il titolo del libro scritto dalla professoressa Marzia Colombo docente di Storia dell’Arte e Disegno al Liceo Scientifico Ettore Majorana di Rho. L’abbiamo incontrata per farci raccontare il perché di questo libro e di questo singolare titolo.
Di cosa parla il libro?
«Racconta la scuola; quel piccolo mondo in cui interagiscono figure differenti per ruoli ed età ma in cui l’esperienza vissuta è unica e qualche volta, oltre che formativa, anche giocosa e divertente. Allora ecco l’idea: un mosaico di situazioni, episodi e aneddoti che fanno sorridere, sogghignare o ridere di gusto, introdotto e contrappuntato da citazioni di pensatori, artisti, scrittori che, come nelle favole, tracciano la morale del racconto. Ed è come se fosse il racconto di un amico, perché, a pensarci bene, quella scombinata banda di studenti allo sbaraglio somiglia in fondo anche a noi e ai nostri indimenticabili compagni di classe, anche se, magari, abbiamo lasciato i banchi di scuola già da un pò».
Perchè questo libro?
«Il mio desiderio è quello di rendere partecipi della realtà scolastica anche coloro che non ne fanno parte, attraverso il racconto di aneddoti ed episodi che sono descritti in maniera colloquiale, intrecciati ad emozioni e stati d’animo che suscitano reazioni differenti nel lettore, trasportandolo dentro al pianeta classe che ruota intorno all’interazione costante dei ragazzi con i propri coetanei nonché con gli adulti».
Perchè questo titolo?
«Perché, la lezione è noiosa? Hai voglia di fare un giretto? Hai desiderio di alzarti e di abbandonare per qualche minuto la classe? Qualcuno da incontrare? Niente di più semplice che chiedere il permesso di poter andare in bagno, luogo magico e misterioso, meta quotidiana frequente di tutti gli studenti, l’unico permesso che nessun professore può ripetutamente negare! Domanda che ci viene rivolta continuamente, anche nei momenti meno opportuni».
Quindi l’idea nasce dall’esperienza personale?
«Certamente. Sì. Spesso infatti, nel mio lavoro, mi è capitato di vivere vicende davvero speciali, quasi comiche, divertenti, e di leggere pensieri, che nemmeno la più fervida immaginazione saprebbe inventare se non fosse che, ognuna delle vicende narrate trova fondamento nella mia reale esperienza, o in quella di qualche mio collega nonché in quella di tutti noi, che possiamo ripensare a quando ce ne stavamo sui banchi di scuola, oppure ad un nostro compagno di classe, sagoma indimenticabile, che ha lasciato un segno indelebile nella nostra memoria, che recuperiamo con piacere».
A chi lo consiglia?
«A tutti. Ragazzi, meno giovani, anziani, avvocati e parrucchieri... insomma a tutti coloro che hanno voglia di una lettura “leggera” ma significativa, espressa attraverso un linguaggio colloquiale e diretto».
Dove lo possiamo comperare?
«Al momento è possibile acquistarlo come eBook su IBS, Amazon Unilibro, Mondadori store, ecc., insomma su una delle molte librerie on line. Le copie cartacee sono esaurite e, al momento, non è prevista una ristampa».

Seguici sui nostri canali