Educazione alimentare crescono le attività nelle scuole
Con i progetti scolastici sull'educazione alimentare sono stati coinvolti più di 20 mila studenti.

Educazione alimentare: necessario continuare ad investire sui progetti scolastici.
Educazione alimentare: crescono le iniziative
Crescono le iniziative di educazione alimentare nelle scuole. In un anno meno 17mila ragazzi lombardi in sovrappeso. È quanto spiega la Coldiretti regionale, sottolineando come grazie ai progetti di didattica sul cibo e l’agricoltura promossi da Donne Impresa e Campagna Amica sono stati coinvolti nella stagione 2016/2017 più di 20 mila studenti. Ogni anno quasi 400 mila bambini passano una giornata nelle oltre 200 fattorie didattiche attive su tutto il territorio regionale.
I dati Istat
Secondo i dati Istat – spiega la Coldiretti regionale – gli studenti lombardi in sovrappeso, con un’età compresa tra i 6 e i 17 anni, sono scesi da 229mila nel 2015 a 212mila nel 2016, passando dal 20,2% al 18,6% del totale dei ragazzi. Un risultato incoraggiante che dimostra – sottolinea la Coldiretti – la necessità di continuare ad investire sull’educazione alimentare a partire dalla scuola dove va privilegiato il consumo di cibi salutari e locali, che valorizzano le realtà produttive del territorio e garantiscono genuinità e freschezza.
L'obiettivo secondo Coldiretti
L’obiettivo – sottolinea la Coldiretti – è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e fermare il consumo del cibo spazzatura, considerato che il 20% dei genitori italiani dichiara che i propri figli non mangiano quotidianamente frutta e verdura, mentre il 36% beve ogni giorno bevande zuccherate o gassate.