E' un ragazzo di Rho la vittima dell'incidente mortale di Pregnana
E' Antonio Iovino, di origine pugliese, da un anno e mezzo residente a Rho, la vittima dello scontro frontale verificatosi nel pomeriggio venerdì 29 marzo.

E' Antonio Iovino, di origine pugliese, da un anno e mezzo residente a Rho, la vittima dello scontro frontale verificatosi nel pomeriggio venerdì 29 marzo.
L'incidente a Pregnana
L’incidente è accaduto a Pregnana, nel sottopasso di via Brughiera che collega il paese a Bareggio. Antonio Iovino viaggiava a bordo della sua Ducati Monster in direzione Pregnana. Il terribile impatto frontale fra la motocicletta e un furgone che viaggiava in direzione opposta si è verificato all’altezza della curva nel sottopasso. Il giovane è stato soccorso e poi trasportato con la massima urgenza all’ospedale Niguarda di Milano. Purtroppo, però, per lui non c’è stato nulla da fare, e il 30enne non è sopravvissuto ai traumi riportati.
Illeso un bareggese
Miracolosamente illeso l’automobilista a bordo del furgone. Anch’egli trentenne, si tratta di un giovane di Bareggio che stava facendo rientro a casa. Al netto del terribile shock, le sue condizioni non hanno destato preoccupazione.
Antonio lavorava a Pogliano
«Mio fratello Antonio era una persona dinamica, attiva, amante sin da bambino dello sport e in particolare del calcio - ricorda il fratello Francesco, giunto a Milano insieme ai genitori per il lutto -. Da un anno e mezzo lavorava alla Clariant di Pogliano, e aveva trovato una casa a Rho dove anche la fidanzata lo aveva raggiunto. Era felice. Si occupava di mansioni di ufficio, smistamento e preparazioni delle merci. Da quando non poteva più giocare a calcio a causa degli impegni lavorativi, si era dedicato al crossfit, che praticava a Corsico e dove si era fatto un sacco di amici, e aveva anche dedicato il proprio tempo ad allenare una squadra di calcio di bambini nella zona».