Abbiategrasso, arrivati i primi 8 profughi. Il Comune non lo sapeva

Primi otto profughi arrivati ad Abbiategrasso: si tratta di persone provenienti dalla Guinea Bissau e che saranno ospitate da Telefono Donna in un appartamento in viale Sforza. Si tratta di una accoglienza privata sulla scia dell'adesione del Comune al protocollo Sprar decisa dall'ex sindaco Gigi Arrara. Telefono Donna aveva presentato due mesi fa il proprio progetto in Comune, che si è concretizzato proprio a cavallo delle elezioni e del cambio di amministrazione. Anche per questo il neo sindaco Cesare Nai non ne sapeva nulla.
Commentando il fatto con la stampa locale, Nai afferma di voler approfondire la questione, per cercare di gestire al meglio l'impatto dell'arrivo dei migranti in città.
Telefono Donna, onlus accreditata sia presso Regione Lombardia che con l'Ospedale Niguarda di Milano, ha due appartamenti ad Abbiategrasso: verosimile dunque immaginare il possibile arrivo di altri richiedenti asilo negli altri locali nel quartiere Ertos. Il servizio completo sul numero di Settegiorni di venerdì 7 luglio.