Venerdì nero del trasporto pubblico, si sciopera

Gli orari di garanzia e le fasce a rischio

Venerdì nero del trasporto pubblico, si sciopera

Venerdì nero del trasporto pubblico, si sciopera ancora. Finito il blocco del traffico, tornano ad incrociare le braccia gli operatori dei trasporti.

Venerdì nero per treni e pendolari

Nella giornata di venerdì 10 novembre è previsto uno Sciopero Generale dei Settori Pubblico e Privato proclamato da USB Lavoro Privato unitamente alla Confederazione Italiana di Base Unicobas, ai Cobas-Confederazione ai Comitati di Base e ai Cobas del Lavoro Privato – al quale ha aderito anche l’organizzazione Sindacale CUB Trasporti – che interesserà sia il comparto del Trasporto Ferroviario Regionale con termine alle  21 (personale appartenente al Gruppo Ferrovie dello Stato e Trenord) che il Trasporto Pubblico Locale fino alle 24 (personale appartenente al gestore di rete FerrovieNord). Pertanto il Servizio Regionale, Suburbano e Aeroportuale, di venerdì 10 novembre, potrà subire variazioni e/o cancellazioni. Per il solo Servizio Aeroportuale Malpensa Express potranno essere istituite corse autobus sostitutive (no stop).

Le fasce di garanzia

Lo sciopero non interesserà la giornata di giovedì 9 novembre ma solo quella del 10 novembre.  Venerdì 10 novembre,  viaggeranno i treni la cui partenza da orario ufficiale è prevista entro le ore 00.00 e l’arrivo a destinazione finale entro l’1,  i treni regionali e a lunga percorrenza inseriti nella lista dei “Servizi Minimi Garantiti”. Dalle  18 i treni circolanti sulle linee gestite da RFI riprenderanno regolarmente a transitare.