La morte di Haris, ecco come è finito in acqua - FOTOGALLERY
Il piccolo Yousaf Haris stava tornando a casa da scuola in bicicletta quando in un tratto in discesa ha preso velocità cadendo nel Naviglio.
Il piccolo Haris Yousaf, 8 anni, stava tornando da scuola in bicicletta quando è finito in acqua ed è morto.
Per la prima volta in bicicletta
Il bambino, di origine pakistana, non aveva ancora grande familiarità con la bicicletta. Gli era stata regalata da pochi giorni e venerdì era la prima volta in cui andava a scuola col suo nuovo mezzo. Al ritorno, stava percorrendo l'alzaia del Naviglio per tornare nella sua casa di Turbigo quando si è consumata la tragedia. In un tratto leggermente in discesa, ha preso velocità e non è riuscito a fare la curva, finendo in acqua con la bici in un punto senza protezioni.
Yousaf trascinato dalla corrente
Il piccolo è stato trascinato per quasi un chilometro. Subito sul posto sono giunti i soccorritori, insieme anche ai Vigili del fuoco di Milano e i sommozzatori. Insieme a loro anche la Croce Rossa di Buscate, l’Azzurra Buscate e la Croce Bianca di Magenta. Haris è stato trovato dopo circa un'ora incastrato in una griglia ed è stato riportato a riva in condizioni disperate.
Il miracolo non c'è stato
I soccorritori hanno cercato di rianimarlo e l'hanno portato con l'elisoccorso all'ospedale di Bergamo, dove è stato dichiarato morto attorno alle 20. Sul corpo è stata disposta l'autopsia.