Trapianto riuscito sul piccolo Alex, affetto da rara malattia genetica
La gara di solidarietà era scattata anche nel nostro territorio, con tante persone in coda per effettuare il test di compatibilità.
Trapianto riuscito sul piccolo Alex, affetto da rara malattia genetica. Per lui si era mobilitata tutta Italia, anche in provincia di Milano c'erano state lunghe code per la tipizzazione.
Trapianto riuscito sul piccolo Alex, affetto da rara malattia genetica
Una bella notizia per il piccolo Alex Montresor, il bambino affetto da Linfoistiocitosi Emofagocitica (HLH), una rara malattia genetica, che i genitori hanno voluto vincere cercando in tutto il mondo donatori compatibili. La gara di solidarietà era scattata ovunque, con migliaia di persone in coda per effettuare il test di compatibilità.
L’intervento a Roma
Il piccolo era stato trasferito dall’Ospedale Great Ormond Street di Londra al Bambino Gesù di Roma.Alex, di soli 20 mesi, si era sottoposto a un trapianto di cellule staminali emopoietiche prelevate dal padre, manipolate e infuse nel piccolo. Intervento riuscito: la tecnica ha funzionato e le cellule hanno attecchito, a sostegno del sistema immunitario del bimbo. Si temeva un rigetto e complicanze post operatorie, ma Alex ce l’ha fatta: sarà dimesso già dalle prossime ore e potrà tornare a casa.
Le parole dall’ospedale Bambin Gesù di Roma
Le cellule, a un mese dal'’intervento, “stanno rimpolpando adeguatamente il sistema emopoietico e immunitario del paziente”,. Anche il farmaco salvavita (emapalumab) che teneva sotto controllo la malattia è stato sospeso. “Siamo soddisfatti del percorso trapiantologico del bambino, che al momento è stato perfetto – ha dichiarato Franco Locatelli, direttore del Dipartimento di Oncoematologia e Terapia Cellulare e Genica dell’ospedale Bambino Gesù di Roma – siamo felici per l’evoluzione di questa vicenda così complessa”.