Spaccio nel bosco i sindaci chiedono controllo
L'incontro tra i sindaci coinvolti e il consigliere regionale Monti si terrà nel tardo pomeriggio di domani a Cislago
Spaccio nel bosco: dopo i casi di cronaca che hanno visto il Parco del Rugareto come protagonista, i sindaci dei Comuni coinvolti si incontreranno domani pomeriggio a Cislago. Seguirà un' ispezione dei luoghi incriminati.
Spaccio nel bosco: parla il consigliere regionale
“I numerosi casi di spaccio di droga all'interno dell’area - afferma Emanuele Monti (consigliere regionale della Lega Nord) – giustificano la triste nomea di ‘parco dello spaccio’. Condivido dunque quanto espresso dai sindaci. Ritengo inoltre sia fondamentale mettere in atto iniziative, come le passeggiate per la sicurezza, finalizzate a riportare il parco a una situazione di civiltà.”
Le proposte dopo l'incontro
"Inizieremo direttamente domani, dopo la conferenza stampa in municipio: effettueremo infatti un sopralluogo nel parco per verificare da vicino la situazione e porre in essere le misure incisive per fermare il degrado. Sia chiaro dunque che non intendiamo lasciare nella mani di spacciatori e delinquenti nessun angolo del nostro territorio. Tanto meno i parchi, che devono rappresentare un’area di svago per i cittadini, non luoghi di degrado e commerci illeciti". Così conclude il consigliere regionale.
I casi del week end
A suscitare allarme e preoccupazione i due casi avvenuti nel week end nei territori di Gerenzano e Marnate. Nel primo caso un gerenzanese in cerca di funghi ha rinvenuto dei resti umani tra i rovi del Bozzente, mentre il secondo caso, il più preoccupante, è quello di Dafne di Scipio. Sono vari però gli episodi di cronaca legati allo spaccio di droga all'interno del Parco di interesse sovracomunale.