Consegna onorificenze civiche a Legnano FOTO e VIDEO
Oggi, lunedì 5 novembre, festa patronale di San Magno, si è tenuta la cerimonia alle 11 nella sala degli Stemmi di palazzo Malinverni.
La Giunta comunale di Legnano ha scelto, su proposta del sindaco e nel rispetto dell’apposito regolamento, i destinatari delle onorificenze civiche 2018. I riconoscimenti sono andati al vicepresidente della Società Ginnastica Perseverant, Fabio Chiogna, e al professor Salvatore Ricciardo.
Consegna onorificenze civiche a Legnano
Oggi, lunedì 5 novembre, intorno alle 11, si è tenuta la cerimonia di consegna delle onorificenze civiche nella sala degli Stemmi di palazzo Malinverni a Legnano. Sempre oggi, alle 18, nella basilica di San Magno, si terrà la Messa in onore del patrono, con la tradizionale offerta della cera da parte dell'Amministrazione comunale.
Ecco chi ha ricevuto il premio
Fabio Chiogna ha ricevuto il premio per meriti in ambito sportivo, in particolare per “il contributo pluridecennale all’attività della Società Ginnastica Perseverant e l’impegno dimostrato nella diffusione dei principi sportivi, come istruttore federale e come componente del consiglio direttivo della società”. Iscritto alla Federazione Italiana Ginnastica dal 1950, ritiratosi dalle competizioni per le conseguenze di un incidente, Chiogna è stato istruttore per 26 anni, distinguendosi per le capacità tecniche e le qualità umane messe al servizio di oltre 2.000 atleti. Ha ricevuto, fra l’altro, il premio della Fondazione Marco Cappelli di Milano come migliore istruttore regionale e il trofeo “Lupa di bronzo” come allenatore. Nel 2016 la Federazione Ginnastica Italiana gli ha assegnato la benemerenza sportiva con tessera d’onore e distintivo d’oro.
Salvatore Ricciardo, invece, professore di “Storia della scienza” all’Università di Bergamo e cultore della stessa materia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, autore di numerose pubblicazioni (monografie, articoli, recensioni, curatele e traduzioni) ha ricevuto la benemerenza per “la passione e l’impegno profusi nella ricerca e il significativo apporto dato alla conoscenza, attraverso la scoperta dell’autografo della lettera di Galileo Galilei a Benedetto Castelli conservata presso l’archivio della Royal Society Library di Londra”. Il ritrovamento del manoscritto originale, datato 21 dicembre 1613 e snodo di fondamentale importanza nella storia della scienza, ha avuto ampia eco nazionale e internazionale.