Legnano, camionista fermato si finge rumeno per non essere espulso: ma era ucraino
LEGNANO - E' stato fermato dalla Polizia locale: fingeva di essere rumeno ma invece era ucraino. E ora sarà espulso.
Il fatto è successo giovedì 20 luglio. La pattuglia dei motociclisti del comando era impegnata in un'attività di controllo del territorio e prevenzione quando hanno fermato un autocarro sospetto.
Il conducente ha mostrato la patente e la carta d'identità rilasciate dal Governo rumeno. Gli agenti hanno fatto accertamenti scoprendo, mentre trasportavano l'uomo in ufficio, che i documenti erano falsi. Da ulteriori verifiche hanno appurato che l'uomo era ucraino, quindi extra europeo, e che si era procurato i documenti fasulli per eludere gli atti relativi all'acquisizione del permesso di soggiorno. Documenti con i quali era riuscito anche a ottenere un contratto di lavoro regolare in una ditta di autotrasporti.
E' quindi stato denunciato in stato di libertà per possesso di documenti falsi e permanenza illegale sul territorio nazionale e accompagnato all'ufficio immigrazione della Questura di Milano per l'espulsione.
Solo nel 2017 la Polizia locale ha già effettuato circa 10 sequestri tra veicoli e documenti stranieri contraffatti.
Sempre giovedì gli agenti hanno identificato e sanzionato due stranieri che accattonavano in maniera molesta in centro: una era una ragazza di Milano, alla quale è stato applicato il "Daspo urbano" ossia il provvedimento di allontanamento previsto dal recente Decreto Sicurezza.